Il consiglio comunale di Gallarate convocato d’urgenza per il conservatorio Puccini
La “chiamata” ai consiglieri nell’arco delle 24 ore è stata resa necessaria dal termine posto dal Ministero dell’Università e Ricerca, per l’ultimo atto formale per il passaggio del Puccini allo Stato
Consiglio comunale convocato d’urgenza, a Gallarate, per votare l’ultimo atto formale del (lungo, ormai di anni) percorso di “statizzazione” dell’istituto musicale Puccini, il conservatorio della città e unico in provincia di Varese.
L’iter è stato lunghissimo e l’ultimo “ostacolo”, per così dire, è la ratifica del protocollo tra Comune, istituto e Ministero: proprio il dicastero da Roma ha comunicato come «data ultima il 20 di settembre 2022», spiega il presidente del consiglio comunale Giuseppe De Bernardi Martignoni. «Noi avevamo già programmato una seduta di consiglio comunale al 27 settembre, poi anticipata di una settimana, al 20. Ma di fronte a questa nuova data è necessario anticipare ulteriormente la convocazione». La seduta è quindi in programma per venerdì 16 settembre alle 19: unico punto all’ordine del giorno appunto la ratifica per il Puccini.
Il percorso di statizzazione ha sempre messo d’accordo tutte le forze politiche e la convocazione d’urgenza non ha trovato opposizione, dice De Bernardi Martignoni. Tutti d’accordo? «Tutti i gruppi si sono espressi favorevolmente sulla procedura d’urgenza, che è prevista in casi straordinari. Alcuni consiglieri saranno assenti giustificati ma i numeri per la votazione ci sono».
L’ultimo voto conclude un percorso che come detto è stato lunghissimo, avviato otto anni fa anche per iniziativa di Angelo Senaldi (prima vicesindaco della città e poi deputato Pd) e proseguito sempre nel dialogo tra Gallarate e Roma, attraverso anche la mediazione dei partiti. Gallarate lo scorso anno è entrata nel novero degli istituti musicali che – attraverso una serie di passaggi – verranno sostenuti dal bilancio dello Stato anziché da quello del Comune (Gallarate è tra i pochi Comuni non capoluogo sede di conservatorio). Nel frattempo il Comune ha comunque investito su una seconda, nuova sede, ricavata nello storico Teatro del Popolo e inaugurata pochi mesi fa.
Il Teatro del Popolo diventa nuova sede del Conservatorio Puccini di Gallarate
Ultimo passaggio, dunque, fatto nell’estrema coda dell’estate. Il presidente del consiglio comunale Martignoni sottolinea il valore della seduta: «I consiglieri hanno risposto subito e concordemente alla richiesta: è un impegno per il bene della collettività, che porterà giovamento alla città. È bene ricordarlo, in tempi in cui la politica viene offesa e considerata da alcuni solo come lotta di potere e posti da occupare».
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