L’Alcione di mister Cusatis non ha paura: “A Varese per fare la partita”
L’allenatore dei milanesi, primi avversari in campionato dei biancorossi, anticipa la sfida: “Vogliamo alzare l’asticella e fare un campionato di vertice”
L’attesa è finita. Domenica 4 settembre (ore 15.00) il campionato di Serie D prenderà il via e al “Franco Ossola” di Varese il primo avversario stagionale del Girone B sarà l’Alcione, squadra milanese allenata per il secondo anno da Giovanni Cusatis. Il mister, nativo di Milano, nella sua carriera è stato alla guida, tra le altre, di Caronnese, Pro Patria e Legnano, oltre ad aver fatto spesso da collaboratore a Beppe Sannino, come nelle esperienze di Catania, Watford in Inghilterra e Carpi. Dopo un primo anno di ambientamento in Serie D, l’Alcione è pronto a dare battaglia nel Girone B di Serie D e non ha paura di nascondersi, come confermano le parole del suo allenatore. (foto Facebook – Alcione Milano)
Mister Cusatis, che gara si aspetta domenica a Varese?
Sarà una partita difficilissima, contro un squadra forte e che si è rinforzata ulteriormente. L’anno scorso ha vinto i playoff e a quel gruppo ha aggiunto giocatori importanti davanti e dietro; conosco bene Gianluca Piccoli che è un elemento molto forte per la categoria. Sfrutteranno il lavoro svolto nella passata stagione e sono sicuro che giocherà per vincere. Per noi sarà test importante, anche perché ci confronteremo con un squadra dal grandissimo blasone con tanti ex professionisti. Dal canto nostro, cercheremo di fare la nostra partita.
Negli anni passati, al Milano City, ha avuto modo di conoscere Gianluca Porro
Vedendolo lavorare si notava subito che è una persona di valore, con tanta curiosità, ma anche con la personalità per gestire la prima squadra a Varese, che è una la piazza esigente. Si è dimostrato una persona capace e gli vanno fatti i complimenti, ma già quando abbiamo lavorato assieme si capiva che aveva gli ingredienti giusti.
Quali sono le qualità del suo Alcione?
Siamo una squadra che cerca di mettere in pratica la nostra identità. Non speculiamo, cerchiamo sempre di proporre; ma siamo anche consapevoli che al “Franco Ossola” servirà una gara top e dovremo andare a “duemila all’ora”. Metteremo in campo le nostre armi e vediamo che partita verrà fuori.
Cosa si aspetta da questa stagione?
Abbiamo riconfermato la maggior parte gruppo dell’anno scorso e inserito pezzi dove serviva. Sono molto contento del lavoro fatto dalla società, che non lavora solo sulla squadra ma anche sulle strutture. Ci sono stati ammodernamenti al centro sportivo e continua a operare per proseguire un percorso di crescita.
L’anno scorso siete stati inseriti nel Girone D con Emilane e Romagnole, quest’anno in quello B delle lombarde. Che differenze crede di incontrare.
Gironi semplici non ce ne sono in Serie D, ma il nostro intento rispetto all’anno scorso è quello di alzare l’asticella perché e vogliamo fare un campionato di alta classifica. L’anno scorso con Rimini, Ravenna e Lentigione abbiamo incontrato squadre molto attrezzate e noi, da neo promossa, abbiamo fatto una bella esperienza consolidando la categoria e facendo crescere i nostri ragazzi, portandoli su i ragazzi del settore giovanile. Quest’anno ci saranno altre avversario di livello.
Quali vede protagoniste?
Il Varese sicuramente, poi a mio parere Lumezzane, Desenzano, Franciacorta e anche l’Arconatese, che ha fatto una squadra molto forte con investimenti importanti in tutti i reparti. Poi ci sono sempre le formazioni outsider.
E voi volete essere una di queste outsider?
Noi vogliamo essere anche qualcosa in più. Non ci nascondiamo: puntiamo a una stagione di vertice. Poi dove si arriverà è difficile dirlo in anticipo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.