Il pullman salta la fermata di Luvinate perché troppo pieno. L’azienda assicura “Troveremo una soluzione”
Un lettore ci segnala le difficoltà della linea N20 all'ingresso di Varese. Autolinee Varesine spiega cosa è successo e promette un intervento
Un lettore ci segnala un problema di affollamento sui mezzi della Linea N20 che da Sesto arriva a Varese passando da Gavirate.
Spesso accade ed è accaduto oggi e poi è accaduto già in passato che il pullman N20 delle Autolinee Varesine, proveniente da Gavirate verso Varese, alla mattina non si ferma alla fermata tra Luvinate e Casciago esattamente alla fermata -Luvinate via Vittorio Veneto alle ore 7.21 – perché pieno e l’autista fa cenno che sarebbe passato un altro pullman ma purtroppo fantasma perché anche dopo un po’ non passa niente, recando danno a chi deve andare a lavorare o andare a scuola pagando però un abbonamento di un servizio mai avvenuto o avvenuto con beffa perché ti vedi passare il pullman e non fermarsi siccome poi la risposta di autolinee varesine è stata giustificando che il numero di afflusso passeggeri e stato eccessivo per quel giorno.
Io mi chiedo se un utente deve essere trattato così nonostante già il problema e da tempo che si propone??
La replica dell’azienda Autolinee Varesine
Sulla linea N20, nella giornata di ieri e di oggi, sono stati regolarmente impiegati in servizio i tre autobus previsti per l’accesso a Varese entro le ore 8.00. Di questi tre autobus, uno è un autosnodato, che garantisce una capienza pressoché doppia rispetto ai bus di dimensioni standard: i tre autobus si dividono equamente le fermate dei vari paesi, così da fare in modo che un unico autobus si fermi a ciascuna fermata.
Purtroppo, tra ieri e oggi si è avuto davvero un surplus inaspettato di passeggeri (in realtà non solo sulla N20) e quindi alcune fermate non sono state effettuate perché non c’era più materialmente possibilità di caricare nessuno a bordo: tutti e tre gli autobus in servizio avevano infatti raggiunto la capienza massima.
Nonostante il servizio non possa più essere alle dimensioni dell’anno scorso, quando lo “stato di emergenza nazionale” garantiva ampi finanziamenti aggiuntivi (e permetteva dunque un numero quasi illimitato di rinforzi, anche coinvolgendo anche altre compagnie con i bus da turismo), già da domani proveremo ad organizzare una nuova soluzione sulla linea N20, così da evitare il ripetersi di episodi tanto spiacevoli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.