Rasizza (Assosom) a La7: “Il lavoro nero è il primo argomento che Giorgia Meloni dovrebbe mettere sul tavolo”

Il presidente dell'Associazione italiana delle agenzie per il lavoro e ad di Openjobmetis è intervento alla trasmissione "Dimartedì" su La7

Openjobmetis

Rosario Rasizza, presidente di Asssosom (Associazione Italiana delle Agenzie per il Lavoro) e ad dell’agenzia per il lavoro di Openjobmetis, è intervenuto alla trasmissione televisiva “Dimartedì” in onda su La7.
Il conduttore Giovanni Floris, nella tavola rotonda dedicata agli interventi e alle priorità del nascente governo Meloni, ha domandato a Rasizza lo stato di salute del mercato del lavoro in Italia. «Proverò a sorprenderla – ha risposto il presidente di Assosom –  in questo  momento noi agenzie per  il lavoro abbiamo più lavoro di quello che riusciamo a dare alle nostre aziende clienti. Abbiamo ascoltato tutti, questa estate, la mancanza di personale negli alberghi e nei ristoranti. Il lavoro c’è e bisogna saperlo cercare. Deve essere un lavoro di qualità, pertanto il lavoro nero è il primo argomento che Giorgia Meloni dovrebbe mettere sul tavolo, combattere tutto quello che non è regolare. Noi agenzie per il lavoro da 25 anni facciamo tutto questo, tra l’altro autorizzati dal ministero del Lavoro. Quindi non vediamo l’ora».

Sul reddito di cittadinanza Rasizza ha aggiunto: «Mi aspetto che il nuovo governo apra un dialogo con noi. Potremmo essere molto utili a Giorgia Meloni per la fase due del reddito di cittadinanza che in questa campagna elettorale è stato molto criticato. Io credo che la prima parte del reddito, cioè aiutare chi è in difficoltà, sia giusto. Non l’avrei però chiamato reddito, bensì “Aiuto di cittadinanza” perché la parola reddito per un giovane deve presupporre il lavoro. Ma al di là di questo, credo che Giorgia Meloni dovrà capire che la seconda parte del Reddito di cittadinanza, cioè trovare lavoro, non ha funzionato per nulla, così come le politiche attive. Il Pnrr mette molti soldi su questo punto e su questo bisogna continuare ascoltandoci. Se non ci ascolterà credo che inizialmente farà fatica».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 28 Settembre 2022
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