Un tavolo tecnico per il rilancio l’ospedale di Cuasso: previsti dai 100 ai 120 letti
Al tavolo siedono i vertici aziendali, il sindaco di Cuasso, il Presidente della Comunità del Piambello e quello della Commissione sanità. Sarà un luogo dove confrontarsi e allinearsi attorno al progetto
A più di un anno di distanza dalla presentazione al territorio del progetto di sviluppo per l’ospedale di Cuasso al Monte, arriva la notizia della costituzione di un tavolo tecnico, “una sorta di cabina di regia interistituzionale in cui aggiornarsi, confrontarsi e allinearsi intorno ad un progetto che farà la differenza non solo per Cuasso, non solo per ASST Sette Laghi e la Sanità del Varesotto, ma per l’intera comunità del Piambello” si legge nella comunicazione dell’Asst Sette Laghi.
Il progetto prevede nel padiglione centrale 82 posti letto di degenza, studi medici, aule studio e di formazione. Nell’ex conventino ci saranno altre aule di formazione e sorgerà una struttura ricettiva.
Sono stanziati 7,3 milioni di euro per opere edili, 1,5 di interventi strutturali e 5,5 milioni per gli impianti. Altri 9 milioni di euro saranno distribuiti tra spese tecniche, progettazione, collaudi, arredi e attrezzature, allacciamenti, rilievi e accertamenti.
L’ospedale di comunità, che sorgerà nel padiglione di medicina, avrà inizialmente 20 letti ( ampliabili fino a 40) studi medici, ambulatori specialistici servizi amministrativi. In tutto si prevedono costi attorno ai 3,7 milioni di euro di cui 2,7 per i lavori in appalto.
La riunione si è svolta lunedì scorso, a Villa Tamagno, e vi hanno preso parte, oltre alla Direzione e ai tecnici di ASST Sette Laghi, il Presidente della Commissione regionale Sanità, Emanuele Monti, il Sindaco di Cuasso, rappresentanti della Comunità Montana del Piambello, e quelli del Comitato per l’Ospedale di Cuasso: « E proprio l’Ospedale di Cuasso è stato al centro del confronto, o meglio il duplice progetto che lo coinvolgerà nel breve e nel medio periodo. Innanzitutto, l’Ospedale di Comunità, venti posti letto di degenza, ampliabili fino a quaranta, a gestione infermieristica che troveranno collocazione al primo piano del Padiglione ex Medicina. Un investimento del PNRR per oltre 3,7 mln di euro. E poi l’ambizioso progetto del Polo di Ricerca e Cura sulla Riabilitazione pneumologica di riferimento regionale, finanziato per oltre 24 milioni di euro cofinanziati dal Ministero della Salute e da Regione Lombardia». Un progetto di cui, proprio lo scorso anno, avevamo chiesto di conoscere il progetto e la relazione sui dati del bisogno regionale. Una richiesta che attende ancora risposta.
«Un tavolo tecnico ma non solo, quello che si è riunito oggi – il commento del Presidente Monti – È l’avvio di un percorso ancora più intenso, in cui ogni attore svolgerà il proprio ruolo creando valore a vantaggio della collettività».
«E’ lo spirito del community building – ha sottolineato il DG di ASST Sette Laghi, Gianni Bonelli – Siamo impegnati in un duplice progetto molto ambizioso e sfidante, che non riguarda solo la sanità. Noi siamo impegnati a fare del nostro meglio, ma perché l’Ospedale di Cuasso possa seguire questo percorso evolutivo ed essere attrattivo, il supporto del territorio è fondamentale. I trasporti, la possibilità di connessione telematica, la disponibilità di strutture residenziali, sono tutte componenti decisive perché questa sfida abbia successo».
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