Congresso provinciale Lega, Reto fa un passo indietro: “Sosterrò Longhin”

La partita per la nuova segreteria della Lega in provincia di Varese si arricchisce di un nuovo capitolo: la competizione, finora attestata a tre concorrenti, si riduce a due

mirko reto

L’accordo per arrivare al congresso di domenica con una sola candidatura non è arrivato e, anzi, la partita per la nuova segreteria si arricchisce di un nuovo capitolo dirompente per la corsa alla guida della Lega in provincia di Varese: la competizione, finora attestata a tre concorrenti, si riduce a due.

Mirko Reto ha deciso di fare un passo indietro lasciando la corsa a Giuseppe Longhin e ad Andrea Cassani. Non solo, Reto e Longhin hanno trovato un accordo per fare fronte comune.

È direttamente il sindaco di Casciago a confermare la decisione con una dichiarazione: «Per il bene del movimento abbiamo trovato un accordo per far sì che ci sia un’alternativa vincente. Io e Longhin siamo molto simili e sulle stesse posizioni. Vogliamo tutelare i militanti per una Lega che ritorni alle origini e parli di autonomia, federalismo, territorio. Una Lega che torni sindacato del territorio».

«Mi auguro che i militanti votino Giuseppe che vorrebbe dire votare anche per me» conclude Reto. «Rappresentiamo la Lega più storica del movimento, i militanti della prima ora ma anche i giovani, vicini a Bossi e alla Lega che dà priorità al nord».

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Pubblicato il 29 Novembre 2022
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