
Il Giorno della Memoria all’Ics di Germignaga
Testimonianze dirette, letture, riflessioni e interventi istituzionali e persino una miniatura del Giardino dei Giusti

La scuola si impegna ogni giorno per educare alla conoscenza e rispetto dei diritti umani, nonostante la difficoltà di raccontare le persecuzioni razziali e lo sterminio della Shoah. La Giornata della Memoria, celebrata ogni 27 gennaio, non è solo un obbligo o una formalità, ma un’occasione per costruire la consapevolezza, la responsabilità, l’impegno e la libertà.

Nelle scuole primarie e secondarie dell’ICS di Germignaga, quest’anno la celebrazione della Giornata della Memoria ha compreso molte attività, come testimonianze dirette, letture, riflessioni e interventi istituzionali. Gli studenti della scuola secondaria hanno ascoltato una lettura scenica a cura dell’associazione culturale “Parole in viaggio”, che ha proposto messaggi contrastanti, da Himmler a Primo Levi. In particolare, le classi terze hanno approfondito la testimonianza di Liliana Segre e Eli Wiesel, oltre alle azioni coraggiose di Irena Sendler e Giorgio Perlasca.
La scuola secondaria di Germignaga ha ricreato in miniatura il Giardino dei Giusti di Gerusalemme e ha riprodotto alcune delle “Pietre d’inciampo” sul pavimento dei corridoi. A Castelveccana, invece, la scuola primaria e secondaria ha incontrato i Giusti tra le Nazioni e ha esposto cartelli con i nomi di coloro che hanno contrastato la persecuzione.
Il Giorno della Memoria non viene dimenticato: i giovani ne raccolgono il messaggio e chiedono anche agli adulti di proteggere la libertà e di contrastare le discriminazioni.
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