Protesta alla scuola d’infanzia Munari di Cardano. “Troppo freddo in classe”
Il caso sollevato da alcuni genitori dell'asilo più centrale della cittadina. Nelle settimane scorse un'altra protesta aveva toccato anche le scuole Ada Negri, dove però l'amministrazione ha ridimensionato il problema
Dopo il “caso” delle scuole Ada Negri, ora a Cardano al Campo è il turno della protesta dei genitori della Scuola dell’Infanzia Bruno Munari, l’asilo più centrale della cittadina.
«È da diverse settimane che cerchiamo di avere risposte concrete da parte dell’amministrazione, per un importante problema sul riscaldamento scolastico, che non è nuovo a Cardano» dice una mamma che scrive sostenuta anche da altri genitori.
«Attualmente i nostri bambini stanno frequentando con una temperatura in classe che va dai 14 ai 17 gradi. Abbiamo chiesto che venissero fornite delle piccole stufe messe strategicamente, affinché non fossero pericolose (proponendole anche a carico di noi genitori ed eventualmente appese al muro) e l’unica risposta che è stata fornita è che sono pericolose, che l’impianto è completamente da rifare ed i lavori potranno essere svolti solo nel periodo estivo senza la presenza dei bambini (giustamente)».
«Abbiamo allora chiesto di tenere il riscaldamento acceso anche nel weekend, per cercare di avere una temperatura costante, ma sembra che i tecnici non arrivino mai! Stessa cosa per l’istallazione di split per la climatizzazione dell’ambiente, un buco nell’acqua….nel frattempo i nostri figli continuano a frequentare con queste temperature.
Troviamo inaccettabile che, nonostante le molteplici mail e PEC inviate, nessuno ci abbia fornito una proposta o una soluzione immediata, concreta e soprattutto che, un problema che si trascina da anni, venga liquidato con una risposta di questo tipo. L’impressione è che stiano attendendo la fine del freddo invernale per evitare un impegno finanziario (anche esiguo) immediato, tutto questo però ai danni di bambini dai 3 ai 5 anni».
Nella giornata di lunedì finalmente sono stati installati anche alcuni ventilatori-riscaldatori.
Nelle settimane scorse un’altra protesta, come detto, aveva toccato anche le scuole Ada Negri: qui il sindaco Maurizio Colombo ha negato ci siano problemi di temperature troppo basse, pur riconoscendo che «è necessario un intervento per rifare l’impianto completamente, cosa che faremo in estate».
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