![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
Scoperti dalla Finanza di Como 16 lavoratori “in nero“
Per 6 esercizi commerciali è stato richiesto, al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Como, un provvedimento di sospensione dell’attività
![Generico 06 Feb 2023](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2023/02/generico-06-feb-2023-1371244.610x431.jpg)
Prosegue incessante l’impegno della Guardia di Finanza di Como, volto alla tutela della collettività e della legalità economico-finanziaria nonché alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di “lavoro sommerso”. Le Fiamme Gialle lariane, nei giorni scorsi, hanno scoperto 16 lavoratori impiegati in “nero”.
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
I Finanzieri olgiatesi hanno sottoposto a controllo, nei comuni di Olgiate Comasco (CO), di Appiano Gentile (CO) e Lurate Caccivio (CO), rispettivamente, un autolavaggio, un bar, una pizzeria da asporto e un ambulante, dove sono stati scoperti, complessivamente, 5 lavoratori in nero di origini italiane ed 1 lavoratore in nero di origine senegalese. Inoltre, nei comuni di Mozzate (CO), Binago (CO) e Rovello Porro (CO), è stata riscontrata la presenza di altri 6 lavoratori in nero, 3 di nazionalità italiana, 2 di nazionalità egiziana e 1 di nazionalità pakistana, impiegati presso due saloni di bellezza e una pizzeria da asporto.
I controlli sono continuati, in sinergia con le Fiamme Gialle del Gruppo Como, anche nel resto della provincia lariana. In particolare, nel Capoluogo lariano, nel corso degli interventi ispettivi, sono stati individuati, presso diverse attività di ristorazione, 4 lavoratori in “nero”, 3 di nazionalità italiana e 1 di nazionalità egiziana. Per 6 esercizi commerciali è stato richiesto, al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Como, un provvedimento di sospensione dell’attività poiché è stato riscontrato che più del 10 per cento dei lavoratori presenti sul luogo di svolgimento dell’attività risultava occupato, al momento dell’accesso ispettivo, senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. Il provvedimento sospensivo sarà revocato quando il datore di lavoro avrà provveduto a sanare la posizione dei lavoratori trovati intenti a prestare la loro opera in nero con l’assunzione degli stessi e a pagare le sanzioni previste dalla normativa vigente.
L’attività delle Fiamme Gialle s’inquadra, in particolare, in due dei principali obiettivi perseguiti dal Corpo: arginare la diffusione dell’illegalità e dell’abusivismo nel sistema economico, a tutela delle imprese e dei professionisti che operano nella piena e completa osservanza della legge e tutelare proprio la parte più debole in un rapporto di lavoro, ovvero i lavoratori. Questi ultimi, infatti, lavorando in “nero” o in maniera irregolare, non vedono riconosciuta alcuna copertura previdenziale e assicurativa, con gravissime conseguenze sia sulle legittime aspettative di maturazione dei requisiti pensionistici, sia sulle garanzie in tema di infortuni sul lavoro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.