Porfidio: “Più attenzione per i parcheggi dei disabili”

 L’ex-consigliere comunale Audio Porfidio, da sempre in prima linea nelle battaglie a favore dei diritti dei disabili, torna con una nuova nota sulla questione della gratuità dei parcheggi delimitati dalle strisce blu. 

La battaglia per i diritti dei disabili sulle strade della città non si ferma. Anche se “La Voce della Città” è rimasta senza voce, il sottoscritto non ha alcuna intenzione di abbassare la guardia nella battaglia in difesa della dignità e dei diritti dei disabili di Busto Arsizio. E’ una battaglia di civiltà che non può essere abbandonata nemmeno per un istante, perché ci vogliono anni per ottenere delle piccole conquiste ma possono bastare un tratto di penna o una semplice delibera per cancellarle dalla sera alla mattina. Per questo non mi fermerò.
Per prima cosa chiedo che si provveda al più presto alla posa di “veri” cartelli stradali per indicare l’opportunità per i disabili di sostare gratuitamente sui posti auto delimitati dalle strisce blu, una recente conquista che fino ad ora è stata comunicata in modo totalmente inadeguato e che probabilmente è ancora sconosciuta agli stessi potenziali utenti. Si è scelto di ovviare all’introduzione della nuova norma, che esenta i disabili dal pagamento della sosta sui posti a strisce blu, nel modo più pratico ed economico possibile, ovvero limitandosi ad incollare un adesivo di dimensioni minime sui cartelli stradali esistenti.
L’ho detto ai tempi della battaglia di via Roma, mi tocca ripeterlo: i cartelli stradali sono atti amministrativi che devono essere di agevole lettura. Lo dice la legge. Mi pare evidente che la soluzione prescelta, un adesivo minuscolo scritto in burocratese stretto che si riesce a leggere solo a pochi metri di distanza, non è di agevole lettura, perciò non risponde alle prescrizioni di legge e va sostituito.
Già è stato scandaloso che l’indicazione della sosta gratuita per i disabili sulle strisce blu sia stata esposta con diversi mesi di ritardo rispetto all’approvazione della delibera di Giunta invocata dal sottoscritto, ora non ci si può ridurre a comunicare una conquista importante e sacrosanta per i disabili soltanto con un adesivo minuscolo. Ci vorrebbe più attenzione per le persone disabili. Per questo chiedo all’amministrazione di provvedere alla realizzazione e alla posa di “veri” cartelli stradali da apporre sotto a quelli già esistenti che segnalano le modalità di pagamento della sosta per i posti auto delimitati dalle strisce blu. E’ giusto e doveroso che un automobilista disabile che non trova parcheggio nei posti riservati possa rendersi conto immediatamente e con una certa facilità che i posti a strisce blu sono disponibili gratuitamente. L’informazione deve essere chiara, esaustiva e completa, in modo tale da facilitare la vita alle persone disabili.
Mi tocca purtroppo segnalare un’altra grave mancanza dell’amministrazione comunale nei confronti degli automobilisti disabili. Non è ancora stata messa in pratica la mia richiesta, approvata con una mozione in consiglio comunale nella passata legislatura, di segnalare con un apposito cartello il numero verde della polizia locale nelle vicinanze dei posti auto riservati ai disabili. In questo modo, quando l’automobilista dovesse trovare il parcheggio occupato abusivamente da un veicolo privo di regolare contrassegno, potrebbe immediatamente contattare il Comando di Polizia Locale per segnalare l’abuso e sollecitare una sanzione per l’automobilista incivile che ha trasgredito. Sarebbe anche questo un segno di civiltà e di attenzione nei confronti dei disabili che hanno bisogno di parcheggiare nei posti a loro riservati per poter essere agevolati nella discesa dal proprio veicolo.
Si tratta di piccole cose, interventi di facile realizzazione e poco costosi, che potrebbero mettere le persone disabili nelle condizioni di poter vivere la loro città in modo più sereno e sentendosi più accolti. Piccoli gesti che fanno la differenza nella quotidianità delle persone disabili ma che rappresenterebbero una piccola goccia nel mare di milioni di euro di soldi investiti dall’amministrazione quest’estate per mettere in piedi i vari cantieri aperti in giro per la città. Non si capisce per quale motivo si voglia ancora una volta voltare le spalle alle esigenze degli automobilisti disabili: forse sono pochi e rappresentano pochi voti alle elezioni, ma una maggior attenzione nei loro confronti sarebbe il segno di un miglioramento del grado di civiltà e di accoglienza della nostra città.