Moto storiche, la passione trova casa a Cascinetta
Grande successo per la giornata di rievocazione storica sul circuito allestito nel rione gallaratese, un tempo apprezzato circuito da corsa cittadino
Riuscitissima la rievocazione storica del Circuito di Cascinetta di Gallarate, dal 1954 al 1975 tra i più celebrati tracciati motociclistici cittadini. A far gli onori di casa il sindaco di Gallarate, ing. Edoardo Guenzani e il presidente del Mc Cascinetta, Enrico Terzi. Ospite d’onore l’iridato Marco Lucchinelli. L’evento consolida l’affezione degli appassionati delle moto da GP e riafferma la gloriosa storia della terra varesina legata alle sue eccellenze motoristiche (44 marchi dal 1895 ad oggi). Il ricavato del libro “Sognando il gol” edito dal Motoclub Cascinetta (autore il Prof. Pino Daniele) è devoluto a favore di Ama il Tuo Cuore Onlus, legata al reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Gallarate.
Gli organizzatori non si attendevano così tanti piloti, collezionisti ed un pubblico appassionato e competente. Per la sua sesta edizione, la rievocazione storica del circuito Moto Club Cascinetta di Gallarate, patrocinato da Provincia di Varese e Comune di Gallarate, si è rivelata un successo. Dopo aver visto presenti nel passato mossieri come Giacomo Agostini e Phil Read, stavolta ospite d’onore è stato il campione del mondo 1981, classe 500, Marco Lucchinelli, "cavallo pazzo" del motociclismo. E alla chiamata della passione e della storia hanno risposto positivamente anche altri centauri di primo piano come Gianfranco Bonera, Carlo Ubbiali, Angelo Tenconi. E in un Varesotto ad altissima concentrazione di marchi artigianali e industriali legati alla due ruote – oltre 40 imprese dal 1895 ad oggi – quello di Gallarate (oltre che Varese e Luino) è stato tra i più celebrati, dal 1954 al 1975, valevole per il Tricolore.
Domenica, grazie al locale Motoclub Cascinetta, sorto proprio nel ’54, si è disputata la sesta rievocazione dell’omonimo circuito e rivissute pagine memorabili ed imprese storiche: piloti, collezionisti e scuderie dell’epoca hanno portato sul tracciato gallaratese via Vittorio Veneto-Piave-Sauro-Sanzio-Colombo i loro gioielli della meccanica, dagli anni Trenta al Settanta. A far gli onori di casa è stato il sindaco Edoardo Guenzani, ingegnere tra i più interessati a dissertare di pistoni e livree, e l’assessore allo Sport della Provincia, Giuseppe De-Bernardi Martignoni esperto di motori; è stato sorprendente rivedere migliaia di appassionati a bordo strada ammirare le evoluzioni tra le chicane, accelerazioni e pieghe, partenze a spinta e corpo dei piloti racchiuso a uovo dietro i cupolini.
A far da regista sul palcoscenico della passione motociclistica il presidente del Moto club Cascinetta, Enrico Terzi, abile nel catalizzare l’opera di una quarantina di soci di un sodalizio iperattivo (ritrovo il lunedì sera al circolo S. Marco di Cedrate). n tutto 200 piloti da sette regioni d’Italia, oltre a svizzeri, tedeschi ed inglesi. Per ragioni di sicurezza il tracciato è stato limitato a 1400 metri, 60 per cento dell’originale, con protezioni e balle di paglia; ma intatto il significato tecnico e straordinario il livello qualitativo dei mezzi schierati alla rievocazione: moto plurivincitrici del calibro di MV Agusta, Aermacchi, Harley Davidson, oltre ad Ariel, Benelli, Gilera, Guzzi, Minarelli, Morini, Norton.
La rievocazione è andata ben oltre il significato motoristico e, per la seconda volta in due anni, il Motoclub Cascinetta ha devoluto all’associazione gallaratese "Ama il tuo cuore" Onlus l’intero ricavato della vendita del libro "Sognando un gol" sullo sport giovanile del Varesotto. Proprio dal presidente Roberto Canziani, primario emerito di Cardiologia, è giunto il ringraziamento ai motociclistici: ora pazienti e famiglie gioveranno di un maggior supporto terapeutico per alleviarne il disagio.
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