Dona per Real Eyes: l’asta con i campioni per gli atleti non vedenti
Maglie della Pro Patria, di atleti della pallavolo e il pallone da basket firmato dall'Openjobmetis: il ricavato dell'asta sportiva, promossa dal comune di Cassano Magnago e da Avis, andrà ad aiutare l'associazione Real eyes sport, impegnata nel mondo dello sport per ragazzi non vedenti
30 maglie autografate di campioni sportivi e gadget (tra cui i dischi della squadra di hockey su ghiaccio e il pallone da basket autografato dai giocatori del Varese) all’asta sulla pagina Facebook di Avis di Cassano Magnago, a partire da lunedì 24 maggio al 30 giugno. L’iniziativa è a scopo benefico e volta a sostenere i progetti dell’associazione Real eyes sport, nata l’anno scorso in periodo pre-Covid e impegnata ad avviare allo sport bambini e ragazzi non vedenti.
L’asta è stata lanciata oggi, venerdì 21 maggio, tramite una diretta Facebook: erano presenti il sindaco di Cassano, Nicola Poliseno, Daniele Cassioli, fautore dell’associazione Real eyes sport e campione di sci nautico a livello europeo e mondiale, il presidente di Avis di Cassano Luca Basile e Daniela Colonna Preti dell’associazione Polha.
«Sono cieco dalla nascita e ho vissuto con la mia pelle l’importanza del movimento corporeo, imparare determinati movimenti quando si è piccoli fa la differenza. Cerchiamo di promuovere con il bambino non vedente l’attività motoria fin dai primi anni, per farli crescere dal punto di vista motorio e emotivo-personale», ha preso la parola Cassioli, raccontando dei campi estivi con numerosi iscritti che l’associazione organizza in Toscana, «a nome di questi bambini e famiglie ringrazio chi acquisterà le magliette, ringrazio anche l’Avis perché lo spirito del volontariato si sposta e si estende in diverse iniziative che promuovano la vita inclusiva, a contatto con gli altri».
La sinergia tra il Comune, Avis e Real eyes sport
Quest’asta vede l’impegno e la profusione di energie da parte di tre attori in campo: le due associazioni e il Comune di Cassano,
Basile ha così spiegato la collaborazione e il sostegno con l’associazione di Cassioli: «Ci ritroviamo in presenza dopo un anno di attività sospese e volevamo fare una cosa importante, facendo attenzione al mondo del volontariato. Abbiamo più volte fatto la raccolta fondi; quest’anno abbiamo deciso di organizzare l’asta di magliette sportive, il cui ricavato andrà all’associazione di Daniele Cassioli. Che ha deciso di mettere la sua esperienza e il suo vissuto per bambini ipovedenti come lui, cercando di sensibilizzare le nuove generazioni».
«La storia che oggi viene raccontata è importante, come quella di Daniele e dell’associazione Polha, della realtà cittadina Avis che coinvolge sempre tante persone. Quest’anno è una bellissima esperienza rivolta a una nuova realtà associativa che sicuramente farà tanta strada e che ha bisogno di aiuto: darà sicuramente dei frutti perché quando uno vive un’esperienza sulla propria pelle e la mette a disposizione degli altri abbiamo già centrato l’obiettivo», ha affermato il primo cittadino Poliseno, ricordando l’attenzione dell’amministrazione verso il mondo della disabilità, come i circa 470mila euro frutto di un contenzioso legale tra la provincia e il Comune che verranno investiti per abbattere le barriere architettoniche (tra cui quelle dell’ex chiesa di San Giulio).
A sposare il progetto anche Polha, un realtà che accompagna i giovani a muovere i primi passi nel mondo dello sport: «Sono contenta di essere qui oggi perché si respirano delle bellissime energie per andare avanti», raccontando le difficoltà che l’intero gruppo ha incontrato a causa delle chiusure delle piscine agli atleti non agonisti. «I nostri atleti paralimpici si stanno preparando per Tokyo: abbiamo dovuto raddoppiare gli sforzi e allungare le preparazioni di un anno. Il gruppo si allena a Milano perché gli studenti studiano all’università. Con la chiusura delle piscine è stato difficile garantire gli allenamenti».
Sono intervenute in diretta al lancio dell’asta anche l’atleta paralitica Giusy Versace e Silvia Lotti, in rappresentanza di tutti gli atleti che hanno donato una propria maglia. «So quanto è importante donare e donarsi, soprattutto in un periodo storico questo iniziative di questo tipo regalano fiducia; inoltre agevola l’inclusione e veicola un messaggio importante, spesso non molto compreso», ha detto Versace.
Alcune delle maglie all’asta
Come funziona l’asta?
L’asta avverrà “a distanza”, sulla pagina Facebook di Avis Cassano Magnago (qui il link). Giornalmente verrà pubblicato un post con la foto della maglietta in vendita: ci sarà un giorno di scadenza entro il quale presentare le offerte e verrà scelto dunque il vincitore. Molti atleti hanno donato (tra cui la pallavolista Giulia Leonardini) ma è ancora possibile contribuire.
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