Da Inarzo alla Danimarca: educatrici in esplorazione dell’outdoor education
Dopo aver ospitato due team di educatori danesi alla scoperta delle pratiche reggiane dell'Asilo Ugo Bassi, il team della scuolina ha ricambiato la visita
Educatrici di Inarzo in visita alle scuole nel bosco danesi: il cerchio dello scambio culturale tra l’asilo Ugo Bassi di Inarzo e la Danimarca si è chiuso il 12 maggio, promettendo una nuova apertura e un nuovo scambio di pratiche e visioni educative a giugno.
Dal 9 al 12 maggio un gruppo di docenti della scuolina di Inarzo sul progetto 0-6 anni (micronido e scuola dell’infanzia) è stato in Danimarca per visitare entrambe le scuole che nel corso dell’anno, a settembre prima e poi ai primi di maggio, hanno frequentato l’Asilo Ugo Bassi assieme ai bambini per toccare con mano le pratiche dell’approccio reggiano nella costruzione degli “spazi che educano”, mettendo il bambino al centro anche e nell’utilizzo degli arredi per creare atelier dove dare senso al materiale destrutturato, spesso raccolto e ricercato direttamente dai bambini durante le passeggiate e le esplorazioni in natura.
Scambio internazionale di pratiche di outdoor education tra Inarzo e la Danimarca
Viceversa le educatrici di Inarzo sono state in Danimarca per vivere sul campo la grande esperienza degli asili danesi nell’outdoor education: «Sono stati 4 giorni intensi, pieni di osservazioni, stimoli e riflessioni in ampi spazi dove “il fuori”, grande interlocutore educativo, ha scandito le giornate – raccontano – Un fuori esteso, dai playgrounds delle 3 scuole visitate ( Dybblol, Egernsund, Himmelblè distretto di Sonderborg Kommune – Dk ) ai boschi confinanti con le spiagge del mare del Nord».
I bambini danesi nell’orario scolastico esplorano in grande libertà tutto ciò che la natura offre in un’atmosfera di benessere.
«L’obiettivo di entrambi i team, il nostro e quello danese, è di trovare connessioni nel rispetto delle nostre identità e unicità – racconta la coordinatrice della Scuolina di Inarzo Raffaella Tibiletti – connessioni che mirino a fornire ai bambini la possibilità di guardare sempre con sguardi diversi, aperti al nuovo, al non conosciuto».
Seguendo questo spirito educativo, di esplorazione, di scambio e di ricerca, a giugno la scuolina ospiterà in visita un altro gruppo di educatori danesi.
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