Il Gazzettino Metropolitano conquista nuovi lettori nella sua duplice veste cartacea e virtuale
In dieci anni ha la testata cartacea, punto di riferimento per i Comuni del Nord Milano, ha aumentato i punti di distribuzione mentre la versione online ha visto una forte spinta negli ultimi due anni
In occasione dell’edizione 2022 diFestival Glocal, VareseNews ha deciso di fare una ricognizione sulla stampa locale lombarda, intervistando i direttori di diverse testate impegnate nel racconto delle comunità e dei territori.
Il Gazzettino Metropolitano, dal marzo 2012, racconta la cronaca dell’area milanese, da Sesto San Giovanni a Cinisello Balsamo, da Bresso a Cusano Milanino da Cologno Monzese a Paderno Dugnano e Cormano.
Il direttore responsabile è Marco Fabriani ma la vita in redazione è gestita dal caporedattore Margherita Abis che coordina i redattori Ippazio Carbone e Nicolò Gelao, il fotografo e videomaker Sergio Pontoriero e i collaboratori Teo Amelia, Gaia Caracciolo, Monica Lanzi, Martina Lucente, Elia Fabio Silvestri.
La grafica del giornale è affidata ad Alice Belluco. La parte amministrativa e quella pubblicitaria sono seguite da Katia Ferraresi, Letizia La Rocca e Mara Arena.
La nascita nel 2012, con l’ampliamento dell’area di interesse nel 2019, è dovuta alla volontà della società editrice, Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl, di offrire ai cittadini uno strumento di informazione e di intrattenimento capace di raggiungere le case e le attività imprenditoriali della città, per contribuire in questo modo al processo di sviluppo di un territorio ricco di opportunità e di progetti per il futuro.
Scrivono nella sezione dedicata alla presentazione del quotidiano:
“ Il Gazzettino Metropolitano è l’unico periodico capace di vantare una capillare diffusione di copie cartacee, a cui si aggiungono le copie sfogliate e scaricate online”.
Con la caporedattrice Margherita Abis parliamo della vocazione e dell’attività de “Il Gazzettino Metropolitano”
Come sta andando il suo giornale?
Siamo indubbiamente in un momento positivo. La testata cartacea dal 2012 è di riferimento per i Comuni del Nord Milano e negli anni abbiamo aumentato i punti di distribuzione sul territorio. La testata online ha visto una forte spinta negli ultimi due anni. Dal 2019 al 2020 abbiamo sestuplicato il numero di utenti sul sito; mentre dal 2021 a oggi abbiamo visto una ulteriore crescita del 20%. Questo ci ha permesso di ritagliarci uno spazio aggiuntivo e ampliare il raggio di azione, espandendoci su territori limitrofi. In questo contesto abbiamo potuto sviluppare una serie di servizi di informazione aggiuntivi, lavorando a una nuova app, a newsletter e videointerviste.
Perché il giornalismo locale è una risorsa?
Il giornalismo locale si occupa di questioni strettamente connesse all’utilità e all’interesse dei cittadini, ai problemi e bisogni delle persone. Inoltre ogni fonte è minuziosamente verificata perché basata sul contatto diretto con il territorio, con cittadini, associazioni, amministrazioni di zona e società sportive. Uno spazio ristretto dà più possibilità di approfondimento e un più ampio margine di riflessione sulle notizie.
Quale limite sta vivendo il giornalismo locale?
Quello di barcamenarsi in una realtà in cui sui social chiunque può dare informazioni. Bisogna superare questo limite distinguendosi, lavorando sulla verifica delle notizie e contro le fake news per marcare la differenza tra una testata giornalistica registrata e altre pagine non altrettanto accreditate.
Qual è, nel suo giornale, la relazione tra il locale e il globale?
Per noi è sempre interessante osservare le ripercussioni e l’impatto che le notizie di respiro nazionale o internazionale hanno sul locale. I servizi che realizziamo partono proprio da questioni di carattere globale che vengono declinate sul piano locale. Un esempio possono essere gli articoli degli ultimi mesi sulla guerra in Ucraina: i temi vengono rapportati al locale, ragionando sulla gestione dell’accoglienza profughi nel Nord Milano, analizzando dati e numeri e allo stesso tempo indagando il lavoro di associazioni e enti del milanese. A volte notiamo che alcune tendenze sono in linea con il globale, altre vediamo trend molto differenti. Quello che avviene sul territorio è sempre lo specchio – o il rovescio della medaglia – di ciò che accade nel mondo.
Come vivete il rapporto con la vostra comunità di riferimento?
Lo stretto rapporto che manteniamo con il territorio include anche la nostra comunità di riferimento. C’è un legame spesso molto diretto e quotidiano, che ci consente di conoscere e verificare le notizie nell’immediato.
Il Gazzettino Metropolitano
nasce nel marzo del 2012 come settimanale cartaceo di informazione indipendente per il territorio di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso e Cusano Milanino.
Dal giugno 2019, si sono aggiunti i comuni di Cologno Monzese, Paderno Dugnano e Cormano
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