2022 l’anno delle GEV: triplicate le Guardie Ecologiche Volontarie del PLIS Insubria Olona
Tante iniziative di successo e un anno di crescita per le GEV, le Guardie Ecologiche Volontarie dell'area Insubria Olona: i volontari sono passati da 4 a 14 e i progetti lanciati hanno fatto spesso il tutto esaurito
L’elenco di tutte le attività che li coinvolgono non è sicuramente breve: dalla divulgazione scientifica alla collaborazione con scuole e Amministrazioni comunali in progetti di tutela del verde, dalla sorveglianza di fiumi, parchi e fauna locale, alla denuncia di deturpazioni ambientali, fino a escursioni diurne e notturne in cui raccontano la vita degli animali che popolano il territorio.
Le GEV, le Guardie Ecologiche Volontarie continuano da tempo un importante lavoro di tutela ambientale. Si tratta di donne e uomini che investono il loro tempo libero a difesa della natura, cercando di diffondere una coscienza ecologica nella comunità.
Il 2022 è stato un anno particolarmente ricco per il movimento che fa capo all’area Insubria Olona, cresciuto notevolmente e pronto ad affrontare nuove sfide.
«Siamo passati da 4 Guardie a 14 volontari – racconta il coordinatore Giorgio Trespioli – un risultato importante che ci permette di occuparci ancora meglio del vasto territorio di nostra competenza, che include tre PLIS (parchi locali di interesse sovracomunale): il RILE TENORE OLONA, il MEDIO OLONA e il PARCO DEL RUGARETO. I Comuni coinvolti sono venti in totale, nell’area che va da Gazzada a Rescaldina, praticamente lungo l’asse del fiume Olona. Con una forza maggiore possiamo garantire più progetti e più iniziative di tutela ambientale».
In questi mesi sono state infatti numerose le proposte lanciate dalle GEV, sempre affollatissime e capaci di incuriosire tante persone: fra le più apprezzate, le escursioni diurne e notturne, in cui sono stati coinvolti anche i bambini.
«É importante raccontare loro quanto sia rilevante occuparsi dell’ambiente in cui viviamo, rispettando flora e fauna e limitando il nostro impatto sugli ecosistemi naturali – spiega Trespioli – I bambini sono subito conquistati dalle camminate nel verde e dai laboratori in cui, ad esempio, costruiamo bug hotel per gli insetti. Ma anche gli adulti si lasciano stupire: tante persone non immaginano nemmeno quanta vita animale ci sia intorno al fiume Olona».
Fra gli altri compiti delle GEV, la segnalazione di atti di vandalismo e inciviltà, purtroppo sempre frequenti, e la partecipazione alle giornate di pulizia dei boschi, in collaborazione con le Amministrazioni comunali e gruppi di cittadini attenti.
Dopo un 2022 “in cammino”.. Buon Nuovo Anno dunque alle Guardie Ecologiche Volontarie, ringraziandoli per la passione che li spinge ad impegnarsi ogni giorno in difesa dell’ambiente, con la speranza che altri cittadini scelgano di unirsi a loro, seguendo i corsi di formazione e indossando poi le divise verdi.
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