Angera Arona a nuoto, la sfida dei settecento

Una gara senza età e con un solo scopo: tuffarsi e raggiungere a nuoto l’altra sponda. Erano più di settecento i più o meno atleti  che questa mattina hanno affollato la spiaggia del lido La Noce di Angera per partecipare alla traversata più famosa del Verbano. Il cielo e la temperatura non erano proprio ideali ma questo non ha fermato i nuotatori intenzionati a raggiungere la riva di Arona nel più breve tempo possibile. Quella di quest’anno è la sedicesima edizione della manifestazione organizzata della Pro loco in collaborazione con l’Arona Nuoto, gli Amici del lago e con il patrocinio del comune di Arona.

Il circuito nobile dei laghi prevede anche altre manifestazioni analoghe: Mergozzo, Orta, Como, Lugano, Monate ed Iseo. Ma quella del Verbano resta la più celebre e la più gettonata.
Quest’anno la nuotata si è svolta sul tradizionale percorso da Angera ad Arona, questo anche grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale di Angera che ha sollecitato le autorità competenti al fine di ottenere la balneazione della spiaggia Lido La Noce, punto di partenza dell’evento.

Il ritrovo dei partecipanti era previsto già dalle prime ore del mattino: a partire dalle 8.30 la colazione era servita. Ai nuotatori sono stati consegnati dei pacchi gara contententi il kit dell’attraversatore vale a dire: una boa di soccorso, una cuffia, una maglietta ricordo e anche un biglietto della lotteria. I settecento si sono tuffati, come da programma, alle 11.15 e sono arrivati al porticciolo di piazza del Popolo di Arona.
Ad ogni partecipante sono stati consegnati all’arrivo un attestato dipartecipazione oltre ad una maglietta ricordo raffigurante un dipinto della pittrice Aronese Giordana Zanotti.