Dal duello d’onore alla scherma del futuro… passando per la Pro Patria

Mercoledì 15 aprile Giancarlo Toran sarà ospite del Rotary Club "La Malpensa"

A Busto c’è un’altra Pro Patria. A Busto Arsizio non c’è solo la Pro Patria che fa dannare e sognare i tifosi di calcio. C’è una Pro Patria schiva e prolifica che senza fare rumore dal 1881 sforna campioni di scherma.
 
Dal 1967 Cesare Vago, socio rotariano, è il patron di questo sodalizio che dopo un breve periodo di appannamento nei primi anni Sessanta ha ripreso la scena dello sport dilettantistico bustocco da primattore.
 
Il suo attuale mentore è il Maestro Gincarlo Toràn che sarà in "pedana" al Rotary Malpensa mercoledì 15 aprile, alle ore 12.30, presso il Tennis Club Gallarate (largo Prinetti Castelletti, 2) per parlare del passato e del futuro di uno sport che ai Mondiali e alle Olimpiadi è prodigo di medaglie per l’Italia.
 
«Sarà una occasione per far veder al faccia pulita dello sport – ha detto Andrea Bortoluzzi, presidente del Rotary "La Malpensa" – dimenticando per un attimo le magagne societarie della Pro Patria Calcio. E parlare di un sodalizio sportivo modello che fa onore alla tradizione sportiva bustocca».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 15 Aprile 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.