Cento corsi on line all’Università dell’Insubria
L'ateneo ha potenziato il servizi di e-learning. Prossima tappa, un indirizzo di posto elettronica per ciascuno studente
È ormai a regime il servizio di e-learning dell’Università dell’Insubria con l’attivazione, per l’anno accademico 2004/2005, di oltre 100 insegnamenti distribuiti nelle cinque Facoltà dell’Ateneo.
L’avvio del servizio costituisce una tappa importante del percorso iniziato nel 2003 dal Gruppo di Progetto E-learning di Ateneo che ha contribuito ad individuare la piattaforma più idonea, il partner tecnologico per la gestione applicativa (il consorzio CINECA) ed ha guidato l’implementazione dell’e-learning all’interno delle singole Facoltà.
Un progetto complesso realizzato in poco meno di un anno.
L’e-learning è uno strumento avanzato di supporto alla didattica tradizionale d’aula, che permette di migliorare i percorsi di apprendimento degli studenti e la comunicazione con i docenti.
Gli strumenti ed i servizi offerti sono estesi: lo studente può infatti trovare in rete i materiali didattici (appunti, dispense), disporre di informazioni tempestive a distanza (consultazione del calendario degli appelli agli esami), condividere files ed informazioni. Il docente può pubblicare materiale didattico, dispense e filmati utilizzando materiale proprio o di terzi, le informazioni sul corso (date, eventuali modifiche, altre informazioni), il calendario, assegnare compiti, realizzare e distribuire test di valutazione dell’apprendimento, verificare come e se lo studente utilizza il materiale messo a disposizione.
È in corso, inoltre, uno sforzo particolare per affiancare alla piattaforma di e-learning l’offerta, per tutti gli studenti, di un indirizzo e-mail gratuito ed integrato anche con i servizi di segreteria. In questo modo, con un unico login gli studenti potranno accedere a tutti i servizi loro disponibili.
L’accordo con il Consorzio CINECA, prescelto come fornitore del servizio applicativo prevede che fin d’ora si lavori alla messa a punto di una piattaforma open-source, che, dopo la fase di avvio, possa garantire le stesse funzionalità a costi inferiori, salvaguardando al contempo tutto ciò che fino a quel momento sarà stato realizzato.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.