Varese scopre l’Africa che corre in bicicletta
Giovedì 30 (ore 21) la Sala Montanari ospita la proiezione del documentario sull'epopea del ciclismo in Ruanda. Conduce Marco Pastonesi della "Gazzetta", organizza l'associazione "Africa&Sport"
C’è il ciclismo dalla lunga storia, quello che a Varese conosciamo bene, con i tanti campioni nati qui, le celebri Tre Valli e i Mondiali destinati ai più grandi corridori. E poi ce n’è uno giovanissimo, ancora agli albori, impolverato e appassionato: quello che si vive nel "continente nero". Un mondo che vale la pena raccontare, e per questo motivo la Sala Montanari di Varese ospiterà una serata – giovedì 30, ore 21 – dedicata proprio al ciclismo africano.
Sullo schermo sarà proiettato il documentario "Rising from ashes", pellicola in anteprima assoluta per l’Italia che racconta la storia Jonathan "Jock" Boyer: classe 1955, ex corridore professionista (fu il primo americano a disputare il Tour de France, giunse 12° nel 1983) e direttore sportivo di alto livello, Boyer si è poi trasferito in Ruanda per allenare la squadra nazionale di ciclismo. Un’impresa tutt’altro che facile, visto che gli atleti locali hanno dovuto apprendere tutto ciò che significa diventare corridori professinisti: come allenarsi, gareggiare, trascorrere una vita da sportivi "veri". La costanza di Boyer e la determinazione dei suoi ragazzi hanno permesso ai ciclisti di "Team Rwanda" di diventare punti di riferimento per i connazionali e dare loro maggiore speranza nel futuro dopo le tragedie e le guerre degli anni passati.
A organizzare la serata, condotta da una delle penne più delicate e geniali della Gazzetta dello Sport, Marco Pastonesi, è l’associazione varesina "Africa e Sport" presieduta da Marco Rampi: «Vista la nostra passione per lo sport e il legame profondo che il ciclismo ha con il nostro territorio, abbiamo pensato di proiettare questa pellicola che lancia uno sguardo profondo e particolare sul Ruanda e la sua voglia di rinascere in sella a una bicicletta».
L’incontro è realizzato in collaborazione con la società ciclistica "Alfredo Binda", "Sestero onlus", "Cycle Magazine" e con la Fondazione Comunitaria del Varesotto e il Comune di Varese.
Il documentario "Rising from Ashes" è anche l’evento di chiusura di "Ottobre Africano", festival di cultura giunto alla 12a edizione e articolato in contemporanea in undici città italiane. Inoltre la proiezione apre la rassegna cittadina "Un posto nel mondo".
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.