Fontana ai partiti: “Proposte entro oggi, o vado avanti da solo”

«Ho dato tempo ai partiti fino a stasera di comunicarmi le loro proposte, se non arriveranno giovedì procederò comunque delle nomine ‘del sindaco’». Il sindaco di Varese, Attilio Fontana, lancia l’ultimatum ai partiti della maggioranza e chiede di accelerare i tempi per chiudere la crisi della giunta comunale, che ha visto il ritiro della delega al vicesindaco dell’Ncd Carlo Baroni e la fuga dall’Ncd dell’assessore ai servizi sociali Enrico Angelini (che così ha conservato il posto). Questa sera si terrà il vertice di maggioranza decisivo. 

Il nodo da sciogliere è ancora la nomina di Mauro Morello dell’Udc al ruolo di assessore ai lavori pubblici e a chi assegnare la delega di vicesindaco che in teoria spetterebbe a Forza Italia (è temporaneamente stata affidata all’assessore Longhini).

Fontana aveva già preventivato lunedì la scelta di Morello, ma i partiti sono entrati in fibrillazione e nelle ultime 48 ore si sono accavallate prese di posizione provinciali, e regionali, che hanno aperto per alcune ore scenari imprevisti, come l’ipotesi che l’Ncd rientrasse in giunta per evitare ripercussioni sulla giunta regionale di Roberto Maroni.

Oggi sembra che si sia ritornati allo scenario iniziale. Il sindaco Fontana ha fretta e vuole chiudere il più presto possibile. Non sembra aver messo veti su nomi e accetta la nomina di Mauro Morello senza patemi d’animo. Ncd invece si tira fuori con un comunicato che annuncia una nuova strategia. 

Leggi inoltre: 

Ecco come diventerà la maggioranza
I nuovi gruppi di potere che escono dalla crisi di giunta

La nota dell’Ncd che spiega che cosa farà quel partito:
non rientrerà più in giunta e denuncerà lo spostamento dai valori dei moderati di Lega e Forza Italia