“Made in Italy” fatto in Cina, sequestrati quattromila giubbini

Dopo le felpe con il falso marchio di "Peppa Pig" i finanzieri hanno scoperto un altro carico di merce contraffatta diretta in Italia

Dopo le felpe di "Peppa Pig" contraffatte intercettate la scorsa settimana, i finanzieri di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali della Sezione Operativa Territoriale, hanno scoperto un carico di abbigliamento con il falso marchio "Made in Italy". I capi da uomo e da donna, erano contrassegnati dalla bandiera italiana o dal marchio "italian design" in violazione della normativa che tutela la produzione nazionale.  

Il carico, prodotto in Cina e messo in libera pratica nella Repubblica Ceca, stava per essere immesso sul mercato italiano da una ditta individuale romana di proprietà di un quarantenne cinese.
Durante l’ispezione, tra le diverse tipologie di prodotti controllati all’interno del camion fermato, sono stati trovati 1526 giubbini da donna e 3600 giubbini da uomo con i simboli contaffatti del "Made in Italy". L’intero carico è stato così sottoposto a sequestro ed il titolare dell’azienda denunciato all’Autorità Giudiziaria per "importazione a fini di commercializzazione di prodotti recanti fallaci indicazioni di provenienza".

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 21 Gennaio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.