Varese infrasettimanale con la Reggina. Neto in forte dubbio

É legato all’uomo simbolo del Varese il dubbio principale sulla formazione che martedì 24 – ore 20,30 – ospiterà la Reggina nel primo turno infrasettimanale di questa Serie B 2013-14. Leo Neto Pereira, uscito malconcio (foto) dal “Partenio” di Avellino dopo appena 27′ di gioco, è alle prese con una contusione con tanto di ematoma che tiene sulle spine mister Sottili e, ovviamente, tutti i tifosi. «Se dovessi decidere adesso, direi che la sua presenza è “più no che sì” – sibila l’allenatore nella conferenza stampa prepartita, tenutasi dopo l’allenamento svolto a Cassinetta – Ho ancora la rifinitura del martedì mattina per valutare le sue condizioni e, ovviamente, quelle di tutti gli altri ma appunto Neto rimane in forte dubbio. Ad Avellino sono stati bravi…» conclude, sottointendendo che il trattamento riservato al proprio numero 10 non è andato giù a Sottili, tanto più che l’eliminazione di Neto non è neppure valsa un cartellino giallo.

QUALE FORMAZIONE? – Questa volta più che mai, non è semplice provare a tracciare l’undici che Sottili manderà in campo, tanto più che per sua ammissione il mister deve ancora prendere qualche decisione dopo la rifinitura a poche ore dal match. Quello che traspare è che in porta ci sarà Bressan dopo l’ottima prova di Avellino («mi ha fatto molto piacere quello che ha detto Walter l’altro ieri e cioè che il Varese ha due ottimi portieri – ha sottolineato l’allenatore – Lui ha oltre 200 partite giocate in B ed è più avanti di Bastianoni dal punto di vista della gestione degli impegni ravvicinati, delle situazioni tattiche e della dialettica con i compagni di reparto»). Sottili prevede che un po’ tutte le squadre effettuino un turn-over in questi casi e quindi non dovrebbe fare eccezione su se stesso. «Ma non sono preoccupato se qualcuno è stanco: chi finora è stato fuori mi ha mandato segnali positivi durante gli allenamenti; starà a loro sfruttare al meglio l’opportunità eventualmente concessa». Dal punto di vista tattico il mister parla di formazione più offensiva rispetto a quella vista con Pescara e Avellino; vedremo se questo comporterà una nuova presenza di Zecchin da ala (con in mezzo due tra Barberis, Corti e Damonte) o se il giocatore veneto tornerà a fare da regista. Sulla sinistra potrebbe giocare Cristiano, con Lazaar arretrato a terzino, ma non è da escludere anche l’impiego di Forte a destra se Zecchin venisse schierato al centro. Davanti, con l’intoccabile Pavoletti, in assenza di Neto le alternative sono tre: Calil, Lupoli o Tremolada. Dovessimo azzardare un ipotesi, sceglieremmo l’ex ascolano.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 23 Settembre 2013