L’Istituto “Floriani” di Vimercate modello in Europa per l’educazione contro la corruzione
L’Istituto ha promosso insieme a Transparency International Italia un percorso sperimentale di educazione alla legalità con 200 ragazzi che sarà esportato in tutta Italia e in Europa
Questa mattina si è tenuto presso l’Auditorium dell’Istituto Floriani di via Adda l’evento conclusivo del percorso sperimentale di educazione alla legalità realizzato dall’Istituto Floriani di Vimercate in collaborazione con Transparency International Italia, a cui hanno preso parte 200 ragazzi.
L’Istituto “Floriani” è stato scelto per partecipare ad un progetto internazionale Erasmus plus, con l’obiettivo di creare degli strumenti didattici anticorruzione esportabili in tutta Italia e in Europa. L’iniziativa è stata portata avanti anche in altre scuole in Slovenia e Ungheria grazie alla collaborazione con gli uffici di Transparency International nei due Paesi, presenti anche loro per l’occasione presso la scuola di Vimercate.
Per questo nell’anno scolastico 2015/16 alcuni professori dell’Istituto, preventivamente formati, hanno testato in classe un modulo innovativo sull’educazione alla legalità, conclusosi con la presentazione questa mattina di alcuni lavori artistici da parte degli studenti: ricerche, video, cartelloni, presentazioni, e persino una candid camera e un flashmob.
Ad aprire la mattinata ci sono state due testimonianze di due professionisti che hanno collaborato, ognuno con i propri mezzi, nella lotta e nella denuncia della corruzione: il magistrato di Monza, Walter Mapelli, e il giornalista del Corriere della Sera, Giani Santucci, entrambi autori del libro “La democrazia dei corrotti”.
Il dottor Mapelli ha voluto sottolineare che: “La corruzione è uno dei crimini che più impatta negativamente sulla nostra collettività e ci vuole dunque l’impegno di tutti per sconfiggerla”. Mentre Gianni Santucci ha posto l’accento sulle conseguenze della corruzione: “È un reato che fa tante vittime, anche se non ce ne accorgiamo subito. Il nostro compito di giornalisti è provare a rendere le persone consapevoli dei danni della corruzione e di chi sono le vittime”.
“I ragazzi hanno dimostrato molto coinvolgimento e senso di iniziativa in questo progetto, come si è visto oggi nella presentazione dei lavori finali. La nostra speranza è che si portino dietro lo stesso attivismo e senso critico quando usciranno dalle classi e da questa scuola, nella vita di tutti i giorni e nel mondo del lavoro” ha dichiarato Chiara Putaturo, responsabile del progetto per Transparency International Italia.
In conclusione il Preside dell’Istituto Floriani di Vimercate, Danilo Zangheri, ha voluto mandare un messaggio d’incoraggiamento: “Questi ragazzi devono fare meglio della nostra generazione e far sì che l’onestà prevalga sulla corruzione”.
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