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L’azienda compie 90 anni, i dipendenti fanno un video a sorpresa
"Alfredo Grassi" produce divise militari e per le forze dell'ordine. I lavoratori hanno deciso di ringraziare i loro "capi" in un modo davvero originale
“Sbagliando si impara” e lo sa bene l’Alfredo Grassi Spa di Lonate Pozzolo. L’azienda deve la sua fortuna a una “commessa sbagliata”: “Mio nonno trasformò l’attività da tessitura ad abbigliamento di lavoro grazie a una contestazione dell’esercito per un tessuto che non volevano. Da qui si ingegnò su come riciclarlo per non perdere il materiale”, ci spiegava Roberto Grassi durante il 141 tour, quando facemmo tappa a Lonate Pozzolo (qui il live della tappa).
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L’azienda nasce come tessitura nel 1925 a Busto Arsizio, nove anni più tardi proprio da quella commessa respinta dall’esercito, prende vita un’idea di grande successo: i tessuti “rifiutati” sarebbero serviti a confezionare degli abiti da lavoro. Più di 80 anni dopo i numeri testimoniano una storia di impresa affascinante: un quartier generale a Lonate Pozzolo a capo di un gruppo internazionale da cui dipendono 7 unità produttive e 1300 addetti che ogni giorno confezionano uniformi e abiti da lavoro. (Su Varesefocus l’ultimo articolo sull’Alfredo Grassi)
Un’azienda che ha fatto della ricerca e dell’innovazione il suo punto di forza e non è un modo di dire. Da anni le divise di Carabinieri, Esercito, Aeronautica e Marina Militare sono disegnate e pensate dallo stabilimento di Lonate Pozzolo. Un compito prestigioso e delicato al momento stesso, perché le uniformi devono coniugare perfettamente vestibilità e sicurezza, devono essere protettive anche nelle condizioni meteo più estreme, durante le operazioni in territori ostili e in situazioni a rischio elevato.
Ed ecco qui l’idea “in più”: alle uniformi vengono applicati microchip che indicano lo stato di salute del militare monitorando tutto, dal grado di sudorazione al battito cardiaco. Segnali luminosi e sonori che indicano situazioni di stress e che comunicano con centrali operative costantemente aggiornate sulla posizione e su eventuali criticità. Tessuti e materiali estremamente leggeri, ma, allo stesso tempo resistenti al fuoco, a schegge e materiali contundenti. E ancora cuciture laser, uniformi realizzate in tessuto anti radiazioni infrarosse.
“Alfredo Grassi” è una delle storie aziendali più interessanti della nostra provincia. E ora c’è una ragione in più per raccontarla: i suoi dipendenti hanno deciso di fare una sorpresa ai loro capi in occasione della celebrazione dei 90 anni dell’azienda. Ne è nato un video davvero divertente, che testimonia il bel clima che si respira sul luogo di lavoro (il video è stato anche postato salla pagina Facebook di Confindustria). Vedere per credere.
Video
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