
Villa Comerio torna ai bambini della Bianca Garavaglia
Il bell'edificio è stato riconsegnato all'associazione bustocca dopo i lavori di adeguamento. L'inaugurazione si svolgerà sabato

Sarà presentata ufficialmente sabato 15 ottobre alle 11 la sede della scuola dell’Infanzia Bianca Garavaglia che dallo scorso anno scolastico ha trovato spazio nella Villa Comerio in via Magenta 2 (foto Wikipedia di Umbertin).

La villa, di proprietà comunale, è stata progettata dall’architetto Camillo Crespi Balbi, ideatore di altri prestigiosi edifici in città, ed è stata costruita nel 1923 in stile rinascimentale e presenta una serie di particolari compositivi che la rendono molto preziosa, come l’accostamento dei materiali (ardesia, mattoni a vista, intonaco grigio), la decorazione dello scalone, la loggetta a bifore e trifore.
Numerosi i lavori richiesti dalle necessità di adeguamento della villa alle attività scolastiche realizzati da Agesp nei mesi scorsi: tra i più importanti il posizionamento di una nuova scala d’emergenza e la sistemazione del giardino con la posa di una pavimentazione antitrauma e un nuovo gioco per i piccoli alunni.
E’ stato inoltre riposizionato il fiore, simbolo dell’Associazione Bianca Garavaglia, che da quasi trent’anni sostiene la ricerca scientifica in campo oncologico pediatrico in memoria della piccola Bianca, a cui è intitolata la scuola.
Il fiore è tratto da un disegno fatto durante la degenza in ospedale della bambina: “tra i tanti disegni – scrive la mamma Franca – ce n’era uno con un prato su cui spuntavano dei fiori, e tra quei fiori ho scelto quello che sarebbe diventato il logo dell’Associazione: il fiore, con il colore verde della speranza e il fucsia dell’amore.”
Anche il logo della scuola, una farfalla che vola sopra un prato in un giorno di sole, è stato disegnato da Bianca.
La scuola fa parte dell’istituto comprensivo Bossi, è frequentata quest’anno da 63 bambini divisi in tre sezioni.
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Bellissima Villa, ma è anche grazie a tutto il lavoro dei rappresentati e dei genitori dell’Istituto Bianca Garavaglia che si è ottenuta la scala antincendio e la sistemazione del giardino (da far notare che dopo un anno è stato reso agibile) oltre ad alte piccole accortezze per i bambini che tutti i giorni frequentano la scuola.