Fiocco rosa tra le mamme in protesta
È nata a Cittiglio la bimba di Nayma, una delle mamme più attive nella battaglia per riavere il punto nascita dell'ospedale. Intanto continua il presidio all'Ondoli
È nata nel tardo pomeriggio di ieri, all’ospedale di Cittiglio la bimba di Nayma, una delle “mamme dell’ospedale Ondoli”. Nayma avrebbe voluto che la sua piccola nascesse ad Angera dove per tutta la gravidanza è stata seguita e supportata ma, quando era già prossima al termine per il parto, ha appreso della chiusura di punto nascita e pediatria. Una doccia fredda per la mamma in attesa.
Per Nayma sono stati giorni faticosi e carichi di ansia e incertezza ma nonostante questo non ha mai mancato nemmeno uno degli appuntamenti organizzati dal gruppo delle mamme per chiedere la riapertura dei reparti chiusi. Una donna fragile e forte allo stesso tempo che oggi tiene tra le braccia la sua piccola neonata, Camilla.
La protesta delle mamme continua e dopo l’incontro di ieri, in cui i rappresentanti regionali hanno promesso di farsi carico delle richieste dei cittadini, è ancora più forte: “noi mamme – scrivono questa mattina – non abbiamo un colore politico, noi mamme vi chiediamo di smetterla di discutere, noi mamme vi chiediamo di agire, e in fretta. Non strumentalizzateci, siate seri e concreti: abbiate rispetto della gente che non vi chiede la luna, ma semplicemente di restituire al territorio i servizi e i reparti che hanno sempre funzionato, ma cancellati per orrendi giochi di potere o sciocche valutazioni statistiche. Siamo persone, come voi, come tutti: siamo persone e non numeri. Proprio il rispetto delle persone ci porta a stare vicino, anche fisicamente con il presidio, a tutto il personale dell’Ospedale Carlo Ondoli e in particolare alle splendide persone dei reparti soppressi. La nostra battaglia civile è anche per loro”.
La politica di riordino dell’attività sanitaria sta innescando una serie di polemiche nei territori per gli interventi che indeboliscono l’offerta ospedaliera:
qui il riassunto.
La nuova riforma della sanità porterà a cambiamenti nell’attuale assetto organizzativo. L’ospedale non sarà più il centro dell’offerta ma sarà in rete con il potenziamento dei presidi territorial: ecco le linee della riforma
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.