Riesumato il corpo di Luciano Guerra, martedì l’incidente probatorio
Le operazioni di riesumazione si sono svolte tra le 7 e le 9 del mattino nel cimitero di Lomazzo. Il corpo è stato portato all'Istituto di Medicina Legale di Milano
Le operazioni di riesumazione del corpo di Luciano Guerra, suocero di Laura Taroni morto nel 2013, si sono svolte nella primissima mattinata di oggi (lunedì) al cimitero di Lomazzo.
Già a partire dalle 7 i necrofori del camposanto e gli inquirenti hanno lavorato sulla tomba di famiglia dei Guerra per estrarre la cassa con i resti del povero Luciano, morto all’età di 78 anni. Le operazioni si sono concluse entro le 9.
Secondo gli inquirenti, infatti, Laura Taroni (insieme all’amante Leonardo Cazzaniga) avrebbe avuto un ruolo nella sua m0rte. L’ex-infermiera dell’ospedale di Saronno, infatti, potrebbe aver somministrato di nascosto all’anziano suocero dosi di farmaci narcotizzanti a sua insaputa.
La Taroni lo farebbe intuire in alcune intercettazioni ma la verifica di questa ipotesi deve necessariamente passare dall’incidente probatorio che si svolgerà il 4 aprile nell’Istituto di Medicina Legale di Milano. Nei resti dell’imprenditore agricolo si cercherà la presenza di residui dei farmaci sospetti.
Secondo il sostituto procuratore Maria Cristina Ria è ipotizzabile che Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga siano i responsabili della morte di Massimo Guerra (marito della Taroni), della madre Maria Rita Clerici e del suocero Luciano Guerra. A Cazzaniga sono contestati anche gli omicidi di 4 pazienti del Pronto Soccorso di Saronno.
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