Villa contro Bergamo, obiettivo quarto posto

Finale scudetto nel 2011, per due volte ultimo atto di Coppa Italia, spareggio per la final four di Champions League e nuovamente semifinale playoff nella scorsa stagione: Villa Cortese-Bergamo ha ormai tutto il fascino di una “classica” del volley italiano, anche se nella serata di sabato 6 aprile (ore 20.30, diretta su RaiSport) le due squadre si affrontano per obiettivi meno ambiziosi. Per l’esattezza, di obiettivi non ne ha affatto la Foppapedretti, arrivata all’ultima giornata della stagione regolare con il terzo posto già matematicamente in tasca: le bergamasche aspettano solo di conoscere la loro avversaria nei quarti di finale, ma questo non significa che si presenteranno al PalaBorsani in versione balneare. Tutt’altro: la MC Carnaghi dovrà, prevedibilmente, lottare fino all’ultimo per assicurarsi quella vittoria che le permetterebbe almeno di sperare nel quarto posto, anche se il suo destino dipenderà pure dal risultato di Conegliano, impegnata in casa contro Piacenza (a sua volta già certa della seconda piazza). In teoria sarebbe stata in lizza anche Chieri, ma proprio oggi la Commissione Giudicante della FIPAV ha imposto alle torinesi un punto di penalizzazione per i mancati pagamenti dei contributi dovuti per la scorsa stagione (il Giudice di Lega ne aveva chiesti 2); la Duck Farm potrà quindi al massimo arrivare quinta in caso di vittoria nel derby con Giaveno, che a sua volta in settimana ha dovuto ammettere di avere versato fin qui ad atlete e staff meno della metà degli stipendi dovuti. Insomma, un calvario, ben esemplificato da un ultimo turno di campionato che si gioca sì tutto in contemporanea al sabato sera, ma vede in campo soltanto 8 squadre e a riposo la capolista Unendo Yamamay, offrendo uno spettacolo decisamente poco edificante al grande pubblico che, per fortuna, la pallavolo italiana riesce ancora ad attirare. Fino a quando?

PUNTI CHE CONTANO – Il quarto posto, per Villa Cortese, non è un obiettivo platonico: la serie dei quarti di finale si gioca al meglio delle 3 partite (come peraltro quella delle semifinali) e disputarne solo una in casa, come dovrà fare la quinta, sarebbe un handicap non da poco. Solo la quarta classificata, inoltre, avrà il posto garantito nelle Coppe, anche se Villa potrebbe arrivare in Europa per vie traverse in quanto finalista di Coppa Italia. Rondon e compagne dovranno dunque mettercela tutta per raccogliere anche i tre punti oltre agli applausi – amari – delle ultime uscite contro Busto e Piacenza, che tirando le somme hanno fruttato ben poco. Raphaela Folie sottolinea la crescita della squadra, malgrado i risultati negativi: “Abbiamo fatto il salto di qualità, siamo state in grado di lottare alla pari con le più forti. Finalmente abbiamo trovato un po’ di equilibrio e ordine in campo, e questo ci rende più continue. Se giochiamo così possiamo sicuramente vincere sabato e anche arrivare fino in fondo: ai playoff sarà una battaglia, tutti possono vincere contro tutti”. La centrale bolzanina ha ormai guadagnato il posto da titolare in compagnia di Ilaria Garzaro, a scapito di Folie, mentre in posto 4 Chiappafreddo dovrebbe riproporre dall’inizio Caterina Bosetti, lasciata in panchina contro la Rebecchi. Bergamo, dal canto suo, si presenterà con le giocatrici contate, dovendo fare i conti non soltanto con l’assenza di Klisura (reduce da un intervento al menisco), ma anche con quelle probabili di Di Iulio e Balboni, colpite dall’influenza proprio alla vigilia del match. La giovane Bruno, anche lei febbricitante, dovrebbe farcela, mentre saranno regolarmente disponibili le rientranti Brown e Diouf, schierate nell’amichevole infrasettimanale contro Ornavasso.

GLI SCENARI – I conti sono presto fatti: la MC Carnaghi, per arrivare quarta, deve battere Bergamo 3-0 o 3-1 e sperare che Conegliano non vinca. Il 3-2 può bastare solo se le venete perdono in 3 o 4 set; in caso di parità, infatti, l’Imoco passerebbe comunque davanti per miglior quoziente set. Villa Cortese, inoltre, ha bisogno di muovere la classifica anche per evitare l’aggancio da parte di Chieri, che a sua volta avrebbe la meglio in un eventuale arrivo a pari punti (per maggior numero di vittorie).
Il resto della griglia dei playoff è quasi completo: Busto Arsizio (1°) incontrerà la vincente della sfida degli ottavi di finale tra Urbino (8°) e Giaveno (9°), mentre Piacenza (2°) se la vedrà con la superstite tra Bologna (10°) e la settima in classifica: Pesaro potrebbe ancora scavalcare Chieri al sesto posto, ma solo in caso di sconfitta delle torinesi per 0-3. Bergamo (3°) aspetta la sesta classificata, quarta e quinta si affronteranno tra loro.
Gli ottavi di finale si giocheranno al meglio delle due gare, con possibile golden set in caso di parità, mercoledì 10 aprile e sabato 13. Da martedì 16 scattano i quarti, con gara 2 venerdì 19 ed eventuale “bella” lunedì 22. Non ancora definiti i potenziali anticipi e posticipi.

MC Carnaghi Villa Cortese-Foppapedretti Bergamo
Villa C.: 1 Malagurski, 2 Viganò, 3 Mojica, 4 Nomikou, 5 Klineman, 7 Folie, 9 Veljkovic, 11 Paris (L), 12 Garzaro, 13 Barun, 14 C.Bosetti, 15 Parrocchiale (L), 17 Rondon. All. Chiappafreddo.
Bergamo: 3 Bruno (L), 4 Crimes, 5 Brown, 6 Weiss, 7 Blagojevic, 8 Merlo (L), 9 Di Iulio, 10 Devetag, 13 Diouf, 15 Balboni, 18 Zambelli. All. Lavarini.
Arbitri: Rossella Piana e Giulio Astengo.