Un museo e un centro di ricerca a 3mila metri di quota
Scoprire la storia del Monte Rosa, proprio dove è iniziata: l'Istituto Angelo Mosso è un "gioiellino" della montagna da scoprire e visitare
Scoprire la storia del Monte Rosa, proprio dove è iniziata, è un’esperienza incredibile. Se la quota può sembrarvi inaccessibile, o se vi sembra semplicemente impossibile trovare un museo a 2.901 metri da poter raggiungere facilmente e visitare anche con tutta la famiglia, vogliamo farvi ricredere. Quanto costa? Niente! Siete curiosi?
Allora vi presentiamo l’Istituto Angelo Mosso. Sicuramente vi starete chiedendo chi è Angelo Mosso. È il suo ideatore, professore di Fisiologia all’Università di Torino dal 1879 al 1910. E proprio nel 1907 fu inaugurato questo straordinario centro di ricerca, con l’obiettivo di affiancare le attività della Capanna Regina Margherita, situata sulla Punta Gnifetti a 4.554 metri di quota, fornendo appoggio agli studiosi che qui potevano soggiornare anche per lunghi periodi mentre conducevano le loro attività di ricerca. Il centro iniziò presto ad essere frequentato da ricercatori provenienti da tutto il mondo, e divenne il fulcro di importanti studi di fisiologia, geologia, glaciologia e meteorologia. Nel 2000 un incendio ne ha distrutto quasi completamente la struttura, ma la ricostruzione fu rapida e ampiamente sostenuta da fondi di provenienza nazionale ed internazionale, e già nel 2006 le opere furono completate, riportandolo in attività fino ad oggi.
Antichi strumenti di misurazione e di comunicazione utilizzati per anni sono stati recuperati e sono oggi custoditi al suo interno, pronti ad essere scoperti da chi visita l’Istituto ed è curioso di conoscere da dove arrivano i loro moderni colleghi. Una stanza riproduce uno studio proprio come era un tempo, un’altra ospita una sala da pranzo con stoviglie, posate e tovaglie originali. In un corridoio spiccano antiche radio e perfino un telefono che permetteva la comunicazione tra l’istituto e la Capanna Margherita!
Poiché l’attività di ricerca è ancora viva ed attuale, al secondo piano sono posizionati in diverse sale campioni di suolo e di rocce e pannelli fotografici che mostrano l’evoluzione dei ghiacciai del Monte Rosa. Un laboratorio dedicato ai più piccoli permette di comprendere in maniera facile e divertente i fenomeni nevosi e valanghivi.
Per raggiungere il museo, basta prendere gli impianti di risalita che partono dal paese di Alagna Valsesia, con destinazione il Passo dei Salati. Una volta arrivati in quota un breve tragitto segnalato vi condurrà all’Istituto, dove vi aspetta una visita guidata gratuita della durata di 45 minuti. Godetevi il paesaggio, l’Altopiano di Cimalegna è un luogo affascinante e panoramico, al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta e con una vista che si estende fino alla pianura.
L’istituto è aperto tutti i giorni!*
* Luglio da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 16.00. Agosto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 16.00. 1-7-8 settembre dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 16.00. Visite guidate alle 10.00, 11.00, 15.00.
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