Il lago Ceresio chiama i turisti: “Il 2020 sarà l’anno della svolta”
L’autorità di bacino lacuale Ceresio, Piano e Ghirla protagonista alla fiera I Viaggiatori nel centro espositivo di Lugano. Mastromarino: “C’è un vero ritorno al lago e ora lavoriamo per promuoverlo”
Sorrisi e brindisi per il taglio del nastro della diciassettesima edizione della fiera I Viaggiatori che si è aperta a Lugano.
Protagonisti tanti operatori del settore da ogni parte del mondo. Un ruolo di primo piano per il lago Ceresio e i suoi comuni rappresentati dall’autorità di bacino lacuale.
L’ente è presente con un proprio stand ricco di materiale informativo e con un video che racconta tutta la bellezza del territorio sul bacino lacustre. Già dalle primissime ore del mattino tanti addetti ai lavori prima e visitatori poi si sono fermati per informarsi sulle proposte che il lago offre.
Il suo presidente dell’autorità di bacino Massimo Mastromarino, subito dopo l’inaugurazione ha aperto un incontro con al centro le attività del suo ente.
“Ci fa piacere vedere che c’è un vero ritorno al lago. – Ha esordito l’amministratore – La sensazione è che c’è sempre più interesse e i villeggianti tornano a vivere il lago che sta migliorando anche nella dimensione ambientale. Stiamo lavorando in questa direzione anche come autorità di bacino perché l’acqua non conosce confini. Nel 2020 faremo un censimento delle spiagge balneabili del Ceresio per promuoverle nel loro insieme. Il prossimo è l’anno della svolta, del rafforzamento di una politica di marketing territoriale orientata a un’azione massiccia di sostegno del turismo. Dobbiamo creare un sistema coordinato e forte, dare al territorio un’immagine ad ampio respiro e capire le esigenze dei turisti al fine di dar loro una risposta in servizi e in itinerari. Da non sottovalutare il turismo delle seconde case a cui il Ceresio è fortemente legato, tanto che, in questi anni, hanno riacquistato importanza e riportato molte famiglie sul lago”.
Soddisfatto dell’avvio della fiera è intervenuto anche Marco Pion, direttore di Promax che organizza l’evento. “La nostra mission è far sognare i visitatori della rassegna senza dimenticare che le persone vivono il territorio tutto l’anno. Siamo orgogliosi di promuovere il bello che sta vicino e il lago è un protagonista assoluto”.
Presente anche il sindaco di Porto Ceresio Jenny Santi: “Sono felice e soddisfatta del nostro stand perché abbiamo bisogno di farci conoscere come lago Ceresio o Lugano. È arrivato questo momento perché questa area offre tante opportunità per diverse passioni”.
Giovanni Bernasconi, vice presidente dell’autorità di bacino e sindaco di Claino con Osteno ha la delega al turismo e ha centrato su questo il suo intervento. “Gli obiettivi della nostra autorità è far conoscere a lungo termine il lago a tutto il mondo. Nel breve coinvolgere le persone del territorio. Nel 2020 creeremo il nostro marchio del lago e affiancarci poi con quello di Como. Vogliamo creare sinergia con gli operatori privati”.
Questa mattina al taglio del nastro, a Lugano, oltre al board dell’Ente, anche il rappresentante della Prefettura con delega al Raccordo con gli Enti locali e consultazioni elettorali, Michele Giacomino, il Console Generale d’Italia a Lugano, Mauro Massoni, i due vice direttori della Navigazione Lago di Lugano, Carlo Acquistapace e Omar Terzi.
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