
Casciago: “Troppa gente in giro, a Pasqua e Pasquetta controlli severi e rigorosi”
Il sindaco di Casciago Mirko Reto pronto ad usare la mano pesante per fermare chi non rispetta le regole: "Ci saranno protezione civile, carabinieri, polizia locale, polizia di stato, tutti attivi su strade e sentieri"

Ancora troppa gente in giro, che non rispetta le regole del distanziamento sociale e approfitta delle giornate di sole per ritrovarsi a casa di amici, ospitare i figli dei vicini per giocare, addirittura organizzare vere e proprie feste di cortile con tanto di musica e risate.

Le segnalazioni arrivano di continuo e Mirko Reto, il primo cittadino di Casciago, cerca di intervenire in prima persona coadiuvato dalle forze dell’ordine che operano sul territorio e dai volontari di protezione civile: «Questa mattina ho cominciato alle 8 a redarguire persone che continuano a non rispettare le regole, mi sono stancato».
Per questo a Casciago e Morosolo, dove si è registrato un nuovo caso di contagio da Covid-19 (un anziano che è sotto controllo medico nella sua abitazione), a Pasqua e Pasquetta saranno effettuati pattugliamenti e controlli speciali.
«Sono pronto a partire con le denunce per chi non rispetta le regole. Ci saranno protezione civile, carabinieri, polizia locale, polizia di stato, tutti attivi su strade e sentieri – assicura Reto -. Serve rigore e tenere alta l’attenzione, altrimenti se si molla un po’ rischiamo di ricadere in questo incubo. Chiedo di rispettare le regole, su tutto il territorio comunale».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.