Eccezionale sequestro di droga a Malpensa
Arrestati sei corrieri. Trasportavano una partita da 276 chili, del valore di 700 miliardi, diretta a Lagos
Duecentosettantasei chilogrammi di cocaina, il più grosso quantitativo di droga, pare, mai sequestrato in un aeroporto italiano. Malpensa entra nel libro dei record, in materia di traffico di stupefacenti, grazie all’operazione Millenium, condotta tra il 30 e il 31 dicembre dalla Guardia di Finanza in collaborazione con il servizio S.V.A.D. viaggiatori della Dogana dello scalo milanese. Sono sei le persone arrestate: due donne brasiliane, tre uomini nigeriani e un ghanese. La cocaina, del valore di circa 700 miliardi, era nascosta dentro 8 bagagli, borsoni neri e pacchi di cartoni da viaggi. Si trattava di pasta pressata, di forma rettangolare, spacciata per quadretti ornativi, con tanto di disegni e pitture degni di un qualsiasi negozio di chincaglieria. L’operazione ha avuto inizio con un accurato controllo sulle liste bagagli e passeggeri. Un lavoro sistematico che in queste settimane di festa gli uomini del anti-droga hanno reso particolarmente stringente. "I trafficanti si aspettavano meno controlli a causa dell’alto numero di passeggeri in transito nelle feste" hanno spiegato gli agenti della Guardia di Finanza. Ma così non é stato. Le persone arrestate provenivano da S. Paolo del Brasile ed erano diretti a Lagos, con scalo a Malpensa. I finanzieri si sono accorti di un eccessivo peso dichiarato sui bagagli e hanno seguito passo passo le mosse dei corrieri. L’arresto avviene il 31, quando alcuni di loro stanno già salendo sulla scaletta del volo per Lagos. Le indagini, condotte dalla Procura della repubblica di Busto Arsizio, stanno cercando di ricostruire il percorso completo che avrebbero dovuto seguire i duecentosettantasei chilogrammi. Per ora si possono fare solo congetture. E’ probabile che la droga, diretta a Lagos, dovesse in qualche modo ritornare in Italia, pronta per entrare nel mercato. Ma non si può neanche escludere che una parte di questa potesse in qualche modo entrare in un giro di compravendita di armi. Quel che é certo é che, dall’inizio del periodo natalizio, l’aeroporto di Malpensa é stato preso d’assalto dai corrieri del traffico internazionale di droga. |
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