“Non c’è un candidato della Casa della libertà”

Presentata la lista di Forza Italia. Presenti i rappresentanti del provinciale Ciro Grassia e Giorgio De Wolf

«Voglio governare con il vostro aiuto». Elia Azzalin, candidato sindaco di Forza Italia, alla presentazione ufficiale della propria lista, è stato di poche parole. Ancor più silenzioso Ciro Grassia, assessore comunale a Varese e “fiduciario” azzurro per Malnate. Un silenzio che visto da fuori appare come una risposta a chi accusa la segreteria provinciale di aver messo il becco nella scelta del candidato in barba alla volontà dei malnatesi.
(foto da sinistra: Ciro Grassia, Giorgio De Wolf, Innocenzo Antonicelli, Elia Azzalin)

A fare la parte del leone un pezzo da novanta di Forza Italia Giorgio De Wolf, nonché vice presidente della Provincia, e il coordinatore cittadino Innocenzo Antonicelli.

I due hanno spiegato la querelle polica che ha avuto come protagonisti Elia Azzalin e Sandro Damiani, quest’ultimo sostenuto dal club cittadino di Forza Italia e dagli storici alleati della Casa delle libertà.  «Il gruppo che va nascendo per queste amministrative – ha spiegato Antonicelli – viene dalla base ed è stato deciso sul territorio senza interferenze del provinciale, che invece ci ha fornito un supporto. Noi abbiamo mirato a fare la Casa delle libertà e miriamo a riaprire perché noi siamo per il dialogo. Forza Italia è tutta qua dentro. Non c’è altro fuori».

Definire chi sia il candidato della Cdl non è una questione da poco e, in una situazione così incerta e combattuta come quella di Malnate, puo’ fare la differenza. E De Wolf questo lo sa bene: «Un po’ di amarezza, perché non siamo riusciti a fare la Casa delle libertà, ce l’ho. Però non puo’ esistere la Cdl senza Forza Italia che ne è stata la fondatrice, che ha combattuto in questi anni, facendo anche dei passi indietro, pur di tenerla insieme. Non capisco come si possa dire che esiste la Cdl a Malnate senza il partito di maggioranza relativa. L’altra amarezza  è che hanno prevalso i personalismi rispetto ai significati politici. Come segreteria provinciale abbiamo supportato e aiutato, ma non abbiamo imposto nulla».

Nella Sala consiliare di Malnate c’erano quasi tutti i 20 candidati della lista, tranne uno, l’unico ultrasettantenne. Quasi tutti volti nuovi, senza significativi precedenti politici, con un’età media al di sotto dei 40 anni, grazie al decisivo contributo di 5 ventenni e un diciottenne. Rispettate anche le quote rosa, con la presenza di 4 giovani donne in lista. «Sono rimasto colpito – ha concluso De Wolf – quando ho visto nascere questa squadra durante la prima cena di marzo. Ci sono molti giovani e ho l’impressione che dopo anni qui a Malnate stiamo seminando per il futuro».

___________________________

candidato sindaco: Elia Azzalin

candidati in lista: Giuseppe Di Rella, Dario Riboldi, Giorgio Montalbetti, Genny Macerani, Michele Colasuonno, Fabio Clerici, Rossano Ferin, Marilena Ferrario, Alberto Mottini, Vito Mele, Fabio Tavazzi, Michele Bruscella, Fabio Bulzoni, Luca Croci, Incoronata Tancredi, Michele Maineri, Giacomo Casoli, Andrea Cavazzoni, Mario Audagna, Sara Vicentini.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 21 Aprile 2007
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.