Melato: “Mucci ha ragione, più concretezza per dare risposte ai cittadini”

Riceviamo e pubblichiamo 

 

Il coordinamento cittadino di Forza Italia-PdL di Cardano al Campo si schiera con il sindaco di Gallarate Nicola Mucci, che nei giorni scorsi sulla stampa locale ha lanciato un appello alla concretezza rivolto alle forze politiche del territorio.

 

In un momento di crisi generalizzata come quello attuale, in cui nel nostro territorio viviamo in prima persona la difficile situazione dell’aeroporto di Malpensa e di numerose realtà industriali in crisi, le forze politiche di ogni schieramento hanno il dovere morale di riportare al centro della propria strategia il primario interesse per i cittadini e per la risoluzione dei problemi più urgenti ed importanti. D’altra parte anche le ristrettezze della finanza pubblica impongono una logica dell’essenzialità nella gestione della cosa pubblica: non c’è più spazio per la “grandeur”, prima di tutto l’attenzione ai bisogni primari e alla soluzione dei problemi concreti, con oculatezza nelle spese e con lo sguardo allo sviluppo del territorio nel suo insieme.

 

Non c’è più spazio per le vuote discussioni politiche sugli assetti all’interno degli schieramenti: la logica di semplificazione dello scenario politico a cui il presidente Silvio Berlusconi ha impresso una notevole accelerazione con la creazione del Popolo delle Libertà ci chiama ad uno sforzo di concretezza che la politica deve riuscire a fare proprio. La spartizione dei posti di potere fa parte di una logica del passato che i cittadini hanno ormai decisamente rifiutato: la politica deve esserne consapevole ed è chiamata a ri-orientare la propria bussola sulle esigenze concrete dei cittadini.

 

L’esempio del Comune di Gallarate e del sindaco Nicola Mucci è per noi un modello da seguire: pragmatismo, capacità di affrontare e risolvere i problemi reali, pochi fronzoli e tanta sostanza. Fatti e non parole, è questo il motto che i cittadini ci chiedono di assimilare. Più meritocrazia, più concretezza, più dinamismo e più decisionismo, meno clientelismo, meno immobilismo, meno tatticismo, meno demagogia: questa è la politica che i cittadini ci chiedono. Nella pratica si traduce in una maggiore attenzione alle esigenze fondamentali della vita di tutti i giorni: sicurezza e controllo del territorio, manutenzione delle strade e dei servizi essenziali, attenzione alla scuola e all’educazione delle giovani generazioni, attenzione al lavoro e alle imprese che producono ricchezza e sviluppo.

 

La questione Malpensa lo dimostra chiaramente: ci sono partiti che, come Lega Nord e Pd, da settimane si sbracciano per avere la primogenitura sulla difesa dell’aeroporto senza però ottenere alcun risultato, mentre i cittadini chiedono alla politica di essere pragmatica e razionale nell’elaborare una soluzione realistica e fattibile al problema. E’ finito il tempo della retorica e della demagogia, ci vuole concretezza, come dimostrato dal sindaco di Milano Letizia Moratti.

 

Nel nostro piccolo a Cardano al Campo proviamo da tempo ad offrire il nostro contributo costruttivo per affrontare i problemi che sono al centro dell’attenzione dei cittadini, ma di fronte troviamo il solito muro politico-ideologico opposto dalla maggioranza che sfrutta la forza dei numeri per bloccare quasi tutte le iniziative portate avanti dal gruppo di minoranza. Un atteggiamento tanto più incomprensibile nel momento in cui le emergenze da affrontare richiedono soluzioni di buon senso e a favore di tutti i cittadini, azioni che per definizione non hanno colore politico. Ciò non toglie chiaramente che maggioranza e opposizione rimangano ben distinte, ciascuna con i propri programmi ed obiettivi, ma ci sembra miope l’atteggiamento di una forza di governo che giudica le proposte solo in base alla provenienza politica invece che sulla base della bontà delle stesse. La maggioranza è libera di rivendicare i propri risultati così come l’opposizione fa bene a criticare le iniziative che ritiene sbagliate, ma la stella polare che guida le scelte politiche degli schieramenti deve essere quella del bene comune. Una logica che presuppone che in alcune occasioni la maggioranza debba avere l’umiltà di accogliere le proposte o le critiche fatte con spirito costruttivo che provengono dalle fila della minoranza. 

 

Milena Melato

Coordinatore Forza Italia-PdL Cardano al Campo