Una discarica abusiva nel cuore del Parco del Ticino
Il Corpo forestale dello Stato ha sequestrato un'ampia zona boschiva dove una ditta di manutenzione del verde smaltiva illegalmente i propri rifiuti
Una zona di oltre 3000 metri quadrati di bosco è stata posta sotto sequestro dalla Procura di Busto.
Il Corpo forestale dello Stato di Vergiate, dopo approfondite e pazienti indagini, è riuscito a dimostrare un’attività illegale compiuta da una ditta di manutenzione del verde e dei parchi che qui smaltiva gli scarti della propria attività.
L’area si trova in una radura all’interno di un bosco sul territorio di Somma Lombardo, nel Parco del Ticino. Qui, la ditta, il cui legale rappresentante è stato denunciato a piede libero, avrebbe costruito una discarica con tanto di strada d’accesso e piazzola per la movimentazione dei propri autocarri realizzata con materiale di scarto proveniente da cave.
Nell’area venivano stoccati i rifiuti che poi, saltuariamente, erano triturati con un impianto mobile per poi essere depositati su una zona attigua.
Al momento del sequestro, la Forestale, accompagnata dai tecnici del comune e dal personale dell’ARPA, hanno trovato alcune migliaia di metri cubi di rifiuti e un ingente quantitativo di percolato.
Il sostituto procuratore Roberto Pirro del tribunale di Busto ha disposto il sequestro dell’area, mettendo fine ad un’attività illegale che ha consentito all’impresa un notevole risparmio grazie all’omesso conferimento dei rifiuti nelle discariche autorizzate.
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