Quando la tecnologia batte la fame
Il 25 marzo a Milano un evento internazionale, dedicato alle opportunità offerte dalla tecnica nella razionalizzazione dei raccolti per i paesi in via di sviluppo
Si stima che ad oggi le perdite di derrate alimentari nella fase di post-raccolto nei Paesi in via di sviluppo possano ammontare ad almeno il 60% della produzione ortofrutticola e a un valore pari al 20%-40% della produzione di grano. Anche questo è causa dei 963 milioni di affamati nel mondo.
L’innovazione tecnologica in questi Paesi può dare più forza alla filiera agroindustriale, contribuire a ridurre gli sprechi, garantire la sicurezza, favorire lo sviluppo sociale.
Ipack-Ima, in collaborazione con Il Sole 24 ORE, organizza un appuntamento che vedrà le testimonianze delle agenzie delle Nazioni Unite – Food and Agriculture Organization (FAO), United Nations Industrial Development Organization (UNIDO), World Food Program (WFP) e International Fund for Agricultural Development (IFAD) – sul tema della fame nel mondo e di alti rappresentanti del Governo Italiano.
La conferenza internazionale "Più tecnologia, sicurezza & qualità, meno fame nel mondo" si svolgerà mercoledì 25 marzo all’auditorium di FieraMilano a Rho, dalle 10 alle 17. Per le iscrizioni e altri dettagli visitate il sito ufficiale.
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