Hanno 500 anni e torneranno a splendere
Quasi terminato il restauro delle sei statue lignee della chiesa San Francesco, grazie al contributo di Lions e Rotary
Statue di legno che hanno quasi 500 anni di vita e che torneranno presto al loro antico splendore. Il tutto nella chiesa di San Francesco, grazie ai lavori di restauro sostenuti dal Lions Saronno del teatro e dal Rotary Club Saronno. Si tratta di sei statue che rappresentano il Cristo morto, la Vergine, due pie donne, la Maddalena e un personaggio barbuto identificato con Giuseppe d’Arimatea. Sono state realizzate da Andrea da Saronno intorno al 1510-1515, un artista particolarmente attivo in città come testimoniano l’Ultima cena e la Deposizione entrambi esposti al Santuario.In queste settimane si sta attuando quindi il restauro, realizzato da Carola Ciprandi con la supervisione del soprintendente Isabella Marelli. «Si sa per certo che le statue furono rimaneggiate in parte restaurato intorno al 1896 – spiegano il presidente del Rotary Renato Rossetto -, quando furono collocate nell’attuale cappella, dopo l’esclusione della figura maschile barbuta, finita in una collezione privata e restituita alla chiesa dopo i restauri del 1967».
Secondo il presidente dei Lions, Lanfranco Roviglio, «è grande la soddisfazione nel vedere risplendere un’opera d’arte di così notevole pregio. Oltre alla realizzazione del restauro siamo anche contenti della nuova collaborazione avviata con il Rotary Club. Speriamo che il legame di amicizia tra le due associazioni di servizio possa ulteriormente consolidarsi».
														
								
													
							
													
						
						
												
            
            
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