Dopo l’omicidio fiori e dolore alla gioielleria
La città si interroga dopo il gravissimo fatto di sanguie di sabato sera dove ha trovato la morte Maria Angela Granomelli. Gli inquirenti indagano sul filmato che ha ripreso la scena e sulle impronte digitali dell’assassino attraverso il Sistema Automatizzato di Identificazione Impronte Afis
La città si interroga sull’omicidio di Maria Angela Granomelli, la gioielliera di Saronno picchiata a morte per una rapina. Dopo i tragici fatti di sabato sera, lunedì mattina sono stati posizionati diversi mazzi di fiori sulla saracinesca chiusa del negozio di Corso Italia. Tra questi anche dei biglietti con scritto un semplice “Perché?”.
Intanto le indagini dei carabinieri e della Procura di Busto proseguono senza far trapelare altri particolari sull’accaduto. Le telecamera interne della gioielleria hanno filmato tutta l’aggressione, dai minuti che hanno preceduto la violenza, durante i quali l’uomo si è fatto mostrare gli oggetti di valore, fino all’omicidio e alla conseguente fuga, con preziosi del valore di poche centinaia di euro.
In queste ore sono in corso anche le analisi delle impronte digitali ritrovate nel negozio, attraverso il Sistema Automatizzato di Identificazione Impronte (Afis) che permette il confronto con quelle già schedate dalle forze dell’ordine. Intanto sono stati ascoltati dai carabinieri alcuni dei negozianti della zona che potrebbero avere assistito al passaggio dell’aggressore o a movimenti sospetti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.