Ore 11.40, esplode il proiettile a Case Nuove
Dopo lunga preparazione, gli artificieri del Genio Guastatori di Cremona hanno fatto brillare il proietto da 88mm risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuto nel cantiere della ferrovia T1-T2
Una lunga preparazione e poi – dopo un primo tentativo a vuoto – l’esplosione controllata: così il Reggimento Genio Guastatori di Cremona ha fatto brillare il proiettile d’artiglieria da 88mm ritrovato nei terreni del cantiere della futura ferrovia Malpensa Terminal 1-Terminal2.
Le operazioni – dopo che l’ordigno era stato messo in sicurezza nei giorni scorsi – sono iniziate intorno alle 9 del mattino: Protezione Civile, Polizia Locale sommese e Carabinieri di Somma e Malpensa hanno circondato l’area per evitare che si intrufolassero curiosi, mentre i genieri guastatori di Cremona (reparto specializzato che interviene in mezza Italia in casi del genere) hanno preparato l’innesco del proiettile d’artiglieria.
L’ordigno era stato ricoperto di terra per attenuare gli effetti dell’esplosione: a garantire assistenza sanitaria durante le operazione, c’erano anche alcuni uomini del Corpo Militare della Croce Rossa di Milano. Intorno alle 11.30 le due rotonde sulla strada ordinaria tra Somma e Malpensa sono state chiuse da Locale, carabinieri e ProCiv, bloccando il traffico veicolare, come misura precauzionale ulteriore. Alle 11.40 il proiettile è stato fatto brillare: un botto secco, la nube di terra e la caduta di alcuni sassi nel bosco ben percepibile a chi era più vicino.
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