Radio Tramonti accende Eletromagic
Live performance tra arte e musica sperimentale nell’ambito della mostra “Voglio vedere le mie montagne”
Un laboratorio nomade di trasmissione radiofonica prende possesso, per una notte, di un museo d’arte contemporanea. Creando un live-show che, grazie alla partecipazione di giovani artisti, incrocia i linguaggi della performance e della musica elettronica sperimentale. Evocando, non senza ironia, i fantasmi di scienziati e scrittori del passato, nel nome e nel segno dell’energia. Sabato 28 febbraio il MA*GA di Gallarate si illumina, dalle 18 alle 22, con il progetto ELECTROMAGIC, complementare alla mostra Voglio vedere le mie montagne, in queste settimane in scena al museo.
Diverse le opere di Voglio vedere le mie montagne ispirate al tema dell’energia, parola chiave su cui da tempo lavora Radio Tramontana, progetto a cura di HEAD Ginevra che ripensando alla eroica stagione delle emittenti indipendenti usa le tecniche e i linguaggi della radio (dalla musica in senso stretto al talk-show, passando per interviste e radiodrammi) come strumento per nuove indagini artistiche. Radio Tramontana porta allora la propria stazione di trasmissione mobile e impianta nelle sale del museo lo studio di una web-radio che diventa, per una sera, opera d’arte on air.
L’appuntamento, seconda tappa del progetto itinerante che Radio Tramontana ha battezzato Orgon Lunch, prevede una riflessione attorno a figure di scienziati che hanno contribuito a creare la nostra conoscenza e percezione dell’energia, passando da Luigi Galvani e Alessandro Volta a Georg Forster, per arrivare alla misteriosa creatrice di Frankenstein. Quella Mary Shelley che, proprio grazie alla forza dell’energia elettrica riuscì, nella finzione letteraria, a dominare la vita e vincere la morte.
Partecipano alla performance il curatore di Voglio vedere le mie montagne Noah Stolz e gli artisti Alain Bogana, Stefano Cagol (in collegamento da Gibilterra), Yves Mettler, Ceel Mogami de Haas, Laurent Schmid (in collegamento da New York) e Luc Mattenberger. Proprio l’opera luminosa di quest’ultimo sarà eletta a faro-guida, nelle sale altrimenti buie del museo, per una eccezionale visita guidata in notturna della mostra. Parte integrante della performance stessa, alla quale partecipare attivamente o da seguire in live-streaming sui siti di Radio Tramontana e Stella Maris.
VOGLIO VEDERE LE MIE MONTAGNE
A cura di Noah Stolz
Gallarate, Museo MA*GA (via De Magri 1)
Fino al 15 marzo 2015
Orari: dal martedì al venerdì, 9.30-12.30; 14.30-18.00; sabato e domenica, 11.00-18.30
Ingresso libero
Informazioni: Tel. +39 0331 706011; Fax +39 0331 706048; info@museomaga.it; www.museomaga.it
RAPHAEL CUOMO e MARIA IORIO
Lugano, Museo Cantonale d’Arte – Ala Est (via Canova 10)
Fino al 15 marzo 2015
Orari: martedì, 14-17; dal mercoledì alla domenica, 10-17
Ingresso gratuito
Informazioni: Tel. 0041.91.8157971
decs-mca@ti.ch
www.museo-cantonale-arte.ch
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.