Tante conferme per la Caronnese. La novità è Andrea Vecchio

In vista della prossima stagione sportiva 2015-2016 la Caronnese, forte dei successi raggiunti dalla sua Prima Squadra, che ha chiuso l’annata passata con l’arrivo nei play off, ha confermato in toto lo staff tecnico e dirigenziale approntando delle novità con l’obiettivo di ulteriormente garantire una competente e solida rosa alla propria Prima Squadra, che disputerà la Serie D.

Renato Aresi sarà il direttore tecnico, Walter Vago ricoprirà la carica di direttore sportivo per il sesto anno consecutivo. Nel gruppo di lavoro della prima squadra ci sarà l’arrivo di un nuovo vice allenatore conosciuto nell’ambiente rossoblu: si tratta di Andrea Vecchio che dopo una carriera da professionista dove si evidenziano esperienze in Pro Patria (in C1), Bassano (in C2) e Tritium ( in C1 e C2), ha iniziato la carriera di allenatore proprio in Caronnese due anni fa allenando gli Allievi 1998 vincendo prima il campionato provinciale e arrivando in una posizione di metà classifica la scorsa stagione nel girone regionale.

Il resto dello staff tecnico della Prima Squadra si presenta quindi ai nastri di partenza sostanzialmente invariato: accanto all’allenatore Marco Zaffaroni, il sodalizio rossoblu ha confermato infatti il preparatore dei portieri Enrico Lattuada: esponente di indubbio spessore nel calcio che conta.

Confermato anche il preparatore atletico Enrico Perri che nel suo ambito ha ben diretto la squadra negli ultimi 2 anni e anche lo staff medico diretto dal dottor Antonino Franzesi in cui Ettore Appella ricopre la figura di massofisioterapista. Lo staff dirigenziale è sempre diretto dal team manager prima squadra Fabrizio Volontè che potrà avvalersi del sempre determinante supporto del segretario generale della società Lino Bonsignori e sarà supportato da Adriano Galli e da Francesco Siriu.

All’interno del gruppo Franco Peloia e Pericle Zaghi saranno le solide garanzie della logistica operativa.

Gli eccellenti risultati ottenuti nella scorsa stagione sportiva confermano che la strategia che sta seguendo negli ultimi anni la Caronnese risulta vincente: “Noi proseguiremo su questa strada – afferma il vice presidente con delega alla prima squadra Pierluigi Galli – crediamo nei giovani e nel loro sviluppo. Stiamo lavorando per inserire giovani talenti in rosa con lo scopo preciso di seguire passo per passo la loro crescita”.

La prima squadra è stata sviluppata con questa logica e quindi, accanto ad un ristretto gruppo di esperti giocatori si registra l’arrivo di un nutrito numero di giovani calciatori che nell’ultima stagione ha ben evidenziato interessanti potenzialità in categorie anche professionistiche. Con questa filosofia sono stati promossi in pianta stabile in prima squadra anche giovani provenienti dalla Juniores Nazionale.

Tra i pali iniziano le novità: accanto al promettente 1995 Federico Del Frate, già caronnese da diversi anni, arriva direttamente dalla Juniores Nazionale Simone Fabbricatore (classe 1997) con esperienze a Como, Insubria e Taino.

La retroguardia rossoblu conferma le presenze del vice capitano Jacques De Spa (1990), di Roberto Rudi (classe 1987), di Denis Caverzasi (1994), di Andrea Giudici (1996) e di Christian Testini (1996). Dai cadetti della Caronnese viene promosso Kristian Colaci (1997), in passato all’Accademia Inter e al Masseroni.

A centrocampo vestiranno ancora la maglia rossoblu gli esperti Luca Guidetti (1986) e Samuele Rebuscini (1991) oltre al giovane 1996 Giorgio Galli. A rinforzare il reparto lo juniores Riccardo Sposito (1997, prima della Caronnese al Cusago e agli Olmi) e due nuovi promettenti acquisti: Mattia Raviotta (1996), in precedenza a Vis Nova, Pro Sesto, Monza, Milan, Renate e Seregno e Carlo Marinello (1997) dopo esperienze a Milan, Lombardia Uno e Cimiano.

L’attacco caronnese è guidato dal capitano della squadra Federico Corno (classe 1989, che sarà allenatore anche dei Pulcini 2005 per il terzo anno consecutivo, a dimostrazione della forte coesione con il vivaio rossoblu) che avrà al suo fianco i confermati Matteo Barzotti (1992), Luca Giudici (1992) e Giacomo Tanas (1995).