Melosi: «Sarà più bello festeggiare in casa»

Al termine della gara vinta 4-1 contro il Saronno, l’allenatore del Varese Giuliano Melosi guarda avanti e ammette di non avere più parole per i suoi: «La squadra voleva vincere a tutti i costi, abbiamo questa mentalità e la porteremo avanti fino alla fine. Abbiamo concesso occasioni per errori nostri, non tanto per meriti degli avversari. Anche oggi i nostri tifosi sono venuti in tanti, è fantastico; la fortuna vuole che è stata sospesa la partita contro l’Arconatese e settimana prossima calzerà a pennello la gara al “Franco Ossola” in concomitanza con il compleanno della società. Questa è stata la decima vittoria di fila e fino alla fine vogliamo tenere aperta la striscia».

Il tecnico del Saronno Gianluca Antonelli invece non è contento della prestazione dei suoi, soprattutto nel primo tempo: «Oggi sono arrabbiato perché ho perso. Ho visto errori che non devono accadere. Io la vedo così, non mollo un centimetro, anche se qualcosa di buono ho visto. È stato come fare la guerra con le fionde contro un carro armato. Il primo tempo non è stato all’altezza, ma nel secondo siamo anche riusciti a dargli fastidio. Andiamo avanti centimetro per centimetro, come dice il mio amico Sannino. Ora pensiamo a mercoledì e al Verbano, poi al Legnano».

Andrea Azzolin è stato autore del quarto gol suo primo in stagione: «Sono contento per il gol, anche se mi dispiace per il rigore procurato, ho sbagliato a entrare sull’uomo. Dedico il gol ai miei genitori Rosaria e Rodolfo. Faccio un gol ogni dieci anni, almeno è stato bello. Non andavo in gol dai tempi delle giovanili. Mi spiace non festeggiare oggi, ma sarà per settimana prossima».