Argoub-Begnis, coppia d’oro a Brenta
La "Su e giò per i Runchitt" vinta dall'atleta della Whirlpool davanti al fratello Salah. La portacolori di Arcisate prima tra le donne
Sono Rachid Argoub ed Elena Begnis i due trionfatori della “Su e giò per i Runchitt”, la storica corsa podistica organizzata dalla Pro Loco Brenta che fa parte del circuito del Piede d’Oro.
Domenica scorsa, 10 aprile, sono stati circa 380 i partenti scattati di buon mattino dalla zona di San Quirico per affrontare i due percorsi di 7 e 4,5 chilometri. Nella classifica assoluta del percorso lungo, trionfo della famiglia Argoub: Rachid, portacolori della Whirlpool, ha infatti preceduto il fratello minore Salah, in gara con la maglia del Gavirate. A completare il podio il sempre valido Giuseppe Bollini del Circuito Running che ha avuto la meglio su Antonio Vasi (Palzola) e sul giovane Matteo Renda, rispettivamente quarto e quinto.
Gara femminile appannaggio invece di una delle atlete semprepresenti ai primi posti delle gare del Piede d’Oro, Elena Begnis (Arcisate), capace di chiudere in 20a posizione assoluta. Alle sue spalle si sono invece piazzate Eugenia Vasconi e, più staccata, Marta Dani.
Per quanto riguarda invece il giro ridotto, la vittoria maschile è andata a Gabriele Secci della Cardatletica davanti a Luca Frigo e a Riccardo Bottinelli. Giorgia Vacondio (Arcisate) è stata invece prima delle ragazze. Domenica prossima, 17 aprile, si gareggia a Gazzada Schianno: in programma la 11a “Corri con noi per la vita”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.