Il Rifugio Pravello è di nuovo in ordine grazie ai volontari

In pochi giorni i volontari della Protezione civile di Saltrio hanno rimediato ai danni causati dai vandali al Rifugio Monte Pravello, sulla strada del Monte Orsa

Saltrio - Rifugio monte Pravello sistemato dopo i vandalismi

C’è chi si diverte a distruggere, dimostrando così la sua pochezza, e c’è chi si dà da fare per sistemare le cose e rendere un servizio alla comunità.

Galleria fotografica

Il Rifugio Monte Pravello è di nuovo in ordine 4 di 6

In pochi giorni i volontari della Protezione civile di Saltrio hanno rimediato ai danni causati dai vandali al Rifugio Monte Pravello, sulla strada del Monte Orsa.

Un rifugio che la domenica mattina (dalle 8,30 alle 12,30) offre un punto di sosta e di ristoro per gli escursionisti che si avventurano sui bellissimi sentieri della Linea Cadorna tra Saltrio e Viggiù, e che la scorsa settimana era stato oggetto di danneggiamenti da parte di non identificati imbecilli.

“Un po’ di buona volontà e di lavoro abbiamo risistemato tutto – dice Amos Faccoli, responsabile della Protezione civile di Saltrio – Speriamo che non succeda più e che tutti possano continuare a godere di questa struttura. Siccome non è la prima volta che succede, invitiamo i cittadini a tenere gli occhi aperti e a segnalarci eventuali persone sospette”.

di
Pubblicato il 05 Agosto 2016
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Il Rifugio Monte Pravello è di nuovo in ordine 4 di 6

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.