Basta pratiche e faldoni, l’ufficio commercio è tutto online
Le istanze vengono poi presentate grazie all'utilizzo di strumenti certificanti l'identità digitale, firme digitali forti o Cns
Rivoluzione in Municipio: l’ufficio commercio e attività produttive, che ha funzioni di sportello unico per le attività produttive (Suap), è diventato completamente online. Addio carta, pratiche e faldoni. Da qualche mese si è passati dallo strumento del sistema camerale ad un applicativo Suap capace di interagire con i programmi già in uso nel settore tecnico comunale.
“E’ un modo per avvicinarsi all’utenza e ai suoi bisogni – spiega con soddisfazione l’assessore alla partita Francesco Banfi – in qualunque momento le informazioni sono fruibili online, senza alcun bisogno di identificazione. L’obiettivo è la sostituzione del veicolo di informazione generica: dall’impiegato (quindi ore lavoro) ad uno strumento web chiaro e di facile consultazione, soprattutto sempre aggiornato alle ultime normative”.
Le istanze vengono poi presentate grazie all’utilizzo di strumenti certificanti l’identità digitale, firme digitali forti o Cns. “Il presentatore dell’istanza può compilare i moduli anche in tempi diversi: troverà sempre tutte le pratiche su cui sta lavorando. La duttilità è ottenuta utilizzando la funzione di front-office del programma; in nessun caso i database comunali risultano accessibili all’esterno: il presentatore, infatti, lavora sulla piattaforma del programma il cui compito è di coadiuvare nella creazione dell’istanza. Una volta terminata, l’istanza viene spedita al comune via Pec. Siamo perciò pienamente in linea con le ultime normative.”
Banfi svela anche cosa cambia dietro lo sportello: “Anche se poco visibile per i cittadini il vero cambiamento è nel back-office, nella gestione interna. Il programma, stavolta interno al comune, gestisce anche la trattazione delle diverse pratiche, consentendo una razionalizzazione del tempo di lavoro, riducendo in maniera considerevole il rischio di errore umano, diminuendo i tempi di attesa e consultazione interni, aumentando la trasparenza in quanto il presentatore della richiesta online potrà conoscere lo stato di trattazione della sua istanza”
“Fin dall’inizio del mio mandato – conclude l’assessore – mi è stato chiaro come occorresse dare sempre più apertura alle imprese. La possibilità di presentare online le proprie istanze, il ruolo di informazione puntuale, l’abbattimento dei tempi di attesa si muovono proprio in tal senso. Il comune di Saronno si è così dotato di uno strumento digitale all’avanguardia; da qualche mese sta partecipando al secondo step del test di Regione Lombardia relativo la creazione del fascicolo digitale d’impresa”.
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