Lettera aperta dell’ex assessore a Galli: “Sulle critiche ai servizi sociali hai toppato”
Con una lettera aperta scritta “per chiarezza e per amore della trasparenza” l'ex assessore ai Servizi Sociali Luigi Luce risponde alle polemiche degli ultimi giorni
Con una lettera aperta scritta “per chiarezza e per amore della trasparenza” l’ex assessore ai Servizi Sociali Luigi Luce risponde alle polemiche degli ultimi giorni in merito al settore di sua competenza. In particolare fa riferimento alle dichiarazioni del nuovo sindaco Dario Galli tanto che proprio a lui è rivolta la missiva.
Luce parte sottolineando la propria disponibilità a collaborare, come dimostra il recente incontro il vicesindaco per il passaggio di consegne, a ma non risparmia alcune stoccate al primo cittadino.
Ecco il testo integrale della missiva
Caro Sindaco Galli,
apprendo dalla stampa,con stupore, che presso l’Assessorato dei Servizi Sociali, retto dal sottoscritto fino a circa 2 mesi fa, non si trova qualcosa di concreto in merito a dei progetti, quasi a dire che abbiamo ricoperto il ruolo di Assessore soltanto per grattarci la pancia.
Intanto la voglio rassicurare in quanto accetto le sue dichiarazioni come un invito a confrontarci tra persone per bene e dedite alla collettività.
Peraltro proprio nella giornata di giovedì mi sono incontrato con il vicesindaco e assessore Franco Accordino per il passaggio delle consegne e per offrire ulteriormente collaborazione, in quanto ritengo che le persone che vivono in condizioni di disagio, non conoscono colori politici, ma tutti si può contribuire a migliorare.
Mi consenta però di dirle che se ella afferma quanto dichiarato, ha”toppato” o per miopia politica oppure non ha vissuto a Tradate in questi ultimi 5 anni.
I progetti portati a termine sono tutti in Assessorato,troverà inoltre dei progetti nel cassetto, progetti molto importanti per la comunità tradatese.
Ha “toppato” una seconda volta in quanto se le sue dichiarazioni sono derivate da quanto affermato dal capogruppo del Pd, Alice Bernardoni, quelle dichiarazioni non parlavano della Casa della Città Solidale, ma della Città Solidale in genere, scaturita dagli Stati Generali del Welfare.
Non è nel nostro Dna denigrare il lavoro degli altri e improntare il nostro, parlando sempre del passato. Noi guardiamo al presente per migliorare il futuro,la nostra filosofia politica è basata su questi concetti e ,seguendo queste linee guida, abbiamo condotto il lavoro di assessore.
Questo per chiarezza e per amore della trasparenza oltre al ringraziamento verso tutte quelle persone, Associazioni, volontari che hanno collaborato con i Servizi Sociali in questi 5 anni passati, mi creda, sono veramente tanti.
A sua disposizione, cordiali saluti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.