Le Lega sommese raduna i ricordi per festeggiare i suoi trent’anni
Nata nel marzo del 1988 quella di Somma è la più vecchia sezione della Lega nella provincia di Varese dopo quella del capoluogo. La festa è prevista per il 19 maggio con i big e la "torta padana"
È la più vecchia sezione della Lega nella provincia di Varese (seconda solo a quella nel capoluogo): i leghisti di Somma Lombardo sono pronti a festeggiare i 30 anni di storia che li separano da quel marzo del 1988 quando fu fondata la Lega sommese.
Accadrà sabato 19 maggio in una serata organizzata all’Hotel Hilton Garden di via Mazzini in una festa con i militanti e i big del partito: Attilio Fontana, Roberto Maroni, i parlamentari e, forse, anche Giancarlo Giorgetti (Governo permettendo).
Il segretario Alberto Barcaro si è immerso da settimane nei vecchi cimeli della sezione per preparare una sorpresa che non mancherà di far scendere qualche lacrima ai vecchi militanti.
«Mozioni, articoli di giornale, vecchi volantini fatti a mano – racconta Barcaro -, in questi giorni sto ripercorrendo una storia che comunque la si pensi merita di essere ricordata e valorizzata perché le battaglie della Lega a Somma Lombardo sono una parte importante della storia recente di questa città».

Trent’anni fa i militanti storici posero le prime basi di questa storia: Enzo Mensi, Giuseppe Leoni, Franco Anselmi, Giancarlo Mazzetti sono tra i fondatori del movimento in città ma presto catalizzarono l’impegno del futuro senatore Luigi Peruzzotti, del professore Luigi Bollazzi e tanti altri.
«Una cosa che non ho potuto fare a meno di notare in questi giorni – racconta Barcaro – è il fatto che i temi dei quali si parlava trent’anni fa sono gli stessi di oggi: l’aeroporto, la tangenziale, la via Giusti, il volo degli aerei, la gestione dei rifiuti, la mancanza di un’area feste. Forse anche questa ricorrenza dovrà far riflettere che la politica a Somma, di qualunque parte essa sia, che deve imparare ad essere più lungimirante».
Anche le posizioni e le battaglie della Lega, in trent’anni, sono cambiate molto. A partire dai temi locali (come l’aeroporto di Malpensa che vedeva i leghisti contrari prima ed entusiasti sostenitori poi) ma anche dai temi più cari al movimento: la battaglia dell’indipendenza che oggi ha ceduto il passo a quella sovranista.
«La politica, come la vita, è fatta di cambiamenti – racconta Barcaro -. L’ideale e la passione non vengono messi all’angolo ma bisogna sempre trovare la quadra ed interpretare il presente».
Uno sfizio dal passato, però, non se lo faranno mancare: nel menù il dessert previsto sarà rigorosamente la “torta Padana”.
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