Un secolo dopo il 24 maggio, i Bersaglieri ricordano la Prima Guerra Mondiale
A 103 anni dallo scoppio del conflitto in Italia e a cento dalla vittoria, Lonate fa memoria. E non poteva che farlo attraverso i Bersaglieri, che qui hanno anche una delle fanfare più famose d'Italia
Secondo tradizione furono «i fanti» i primi a muoversi «il 24 maggio», mentre «il Piave mormorava calmo e placido». Ma nel Centenario della Prima Guerra Mondiale anche i Bersaglieri hanno le loro storie da raccontare. E a Varese non poteva che avvenire anche in un luogo legato strettamente ai bersaglieri, Lonate Pozzolo.
E così al 24 maggio 2018, a 103 anni dallo scoppio della guerra che costò milioni di morti all’Italia e che cambiò per sempre l’Europa, sono previsti due eventi, promossi dal Comune, dall’Associazione Nazionale Bersaglieri Sezione N. Tramonti di Lonate Pozzolo e dal Circolo Filatelico Il Cipresso della vicina Somma Lombardo.
L’appuntamento è al Monastero di san Michele (via Cavour, Parco Bosisio). Alle ore 20.30 è in programma l’inaugurazione della mostra storico-filatelica “Francobolli e cartoline della Grande Guerra”, che sarà poi visitabile dal 25 maggio all’1 giugno 2018 nei giorni feriali ed il sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Subito dopo ci sarà la conferenza “I bersaglieri nell’anno della vittoria” a cura del Generale di Divisione nella riserva Luigi Paolo Scollo, che illustrerà la storia del corpo dei Bersaglieri durante il primo conflitto mondiale; gli aspetti relativi alle uniformi, all’armamento, all’addestramento; le condizioni di vita al fronte saranno presentati grazie a disegni, fotografie, cartine e documenti. L’ingresso agli eventi è gratuito.
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