Sesto Calende e Cori si gemellano nel nome di Alessandro Marchetti
Il grande pioniere del volo unisce le due realtà: il paese in provincia di Latina che gli diede e i natali e la città lacustreche lo fece "decollare"
Cori e Sesto Calende si uniscono in un gemellaggio nel nome del grande pioniere del volo Alessandro Marchetti, nato nella città in provincia di Latina e morto nella città lacustre. Al suo nome è legato lo sviluppo aeronautico del Paese e la nascita della Siai Marchetti.
Galleria fotografica
A 26 anni, da solo, appena due anni dopo aver assistito agli avveniristici esperimenti di Wright e Calderara sul campo di Centocelle a Roma, progettò e costruì un aereo: ‘Chimera’. Il suo nome era Alessandro Marchetti (1884-1966), giovane ingegnere dal futuro sorprendente. Il luogo era Cori, suo paese natale, oggi in provincia di Latina, che vuole riscoprire e far riscoprire la straordinaria avventura professionale di uno dei padri della storia del volo umano.
Il 30 giugno e 1 luglio il Comune di Cori ospiterà “La Mia Chimera è un sogno – Giornate di studio, arte, poesia in omaggio al genio visionario dell’Ingegnere aeronautico Alessandro Marchetti”, atto di inizio del percorso che terminerà con la creazione di un’ala nell’attuale museo cittadino dedicata a questo visionario del volo.
Domenica 1 luglio, nel Chiostro del Complesso Monumentale di Sant’Oliva, si terrà la cerimonia pubblica di sottoscrizione del Patto di Gemellaggio tra i Comuni di Cori (LT) e Sesto Calende, dove Marchetti visse e operò, per la cooperazione nella comune memoria dell’Ingegnere aeronautico Alessandro Marchetti. Nell’occasione saranno esposti disegni, oggetti e progetti donati alla città di Cori dal Gruppo di Lavoratori seniores SIAI MARCHETTI e dall’Historical Group Savoia Marchetti.
Nel 2015 la città di Sesto Calende, il Comune dove sorgevano le fabbriche SIAI Marchetti, ha festeggiato la ricorrenza dei cento anni dalla nascita del complesso industriale lombardo; lo scorso 2016/17 per il 50° della scomparsa di Marchetti il Comune di Cori ha reso omaggio al pioniere dell’aeronautica con la produzione di un mediometraggio dal titolo “Con gli occhi pieni di cielo”, che ne rievoca gli anni giovanili trascorsi in gran parte nella città natale.
Ora vanno delineandosi scopi e funzioni che il Comitato Promotore e il Comune di Cori intendono porsi avendo come obiettivo la realizzazione di un Museo dedicato ad Alessandro Marchetti, che impieghi soprattutto, ma non solo, le più sofisticate tecnologie di realtà virtuale.
Si tratta dell’allestimento di uno spazio che non solo “conservi” documenti storici, foto, disegni, pellicole cinematografiche, modelli dei suoi aerei, oggetti personali appartenuti all’Ing. Marchetti, ma sia un punto di riferimento anche per incontri di studio tecnico/scientifico in ambito aeronautico in stretta collaborazione con l’Aeronautica Militare, il Gruppo Lavoratori Seniores SIAI Marchetti e L’Historical Group SAVOIA Marchetti di Sesto Calende, il Museo Storico dell’Aeronautica di Vigna di Valle, il Museo Volandia di Milano oltreché Centri di Ricerca e Università che operano in questo settore.
Altro importante peculiare aspetto del progetto sarà rivolto alle manifestazioni culturali, riferibili a mostre d’arte contemporanea, concorsi grafico/pittorici a tema, allestimenti teatrali e quant’altro possa trovar motivo di interesse nel vasto e affascinante campo del volo umano.
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.