Quando i figli crescono e vogliono un po’ di privacy
Quando i figli sono piccoli, non hanno grandi esigenze di spazio, ma appena diventano un po’ più grandicelli, specialmente se sono fratello e sorella, si fa strada la necessità di avere un po’ di privacy
Quando i figli sono piccoli, non hanno grandi esigenze di spazio, ma appena diventano un po’ più grandicelli, specialmente se sono fratello e sorella, si fa strada la necessità di avere un po’ di privacy, ma se c’è a disposizione una sola stanza, come si fa ad accontentarli?
Fantasia e originalità
Quando si tratta di due fratelli maschi potrà esserci qualche litigio, ma, normalmente hanno meno esigenze di spazio di due sorelle o un fratello e una sorella. Crescendo aumentano le necessità, la voglia di avere qualcosa di proprio, un piccolo spazio tutto per sé, dove conservare gelosamente i propri oggetti e i propri momenti di solitudine. Se la casa è piccola e per i figli la stanza a disposizione è solo una, per realizzare il loro desiderio bisogna rimboccarsi le mani e cercare qualche idea che metta d’accordo spazio e figli. Le soluzioni, ovviamente, non sono tantissime, ma qualcosa di originale si può fare.
Colore a volontà
Per prima cosa si può dividere nettamente la stanza in due colori. Ogni figlio sceglierà il suo colore preferito che fungerà da dominate nel suo spazio. Basterà tirare una linea (esistono adesivi apposta per fare questa operazione) e iniziare l’operazione “colore”. Si potrà decidere di lasciare le pareti bianche e colorare tutti gli accessori e mobili, oppure dipingere la parete con i colori prescelti, lasciando in pace l’arredamento. Anche tende, coperte, tappeti e cuscini potranno avere la dominante del colore e in questo modo mezza stanza sarà (ad esempio) gialla e mezza verde.
Non è una separazione netta, ma aiuta a stabilire i limiti del proprio territorio. Ovviamente bisogna ricordarsi che il passaggio per l’accesso alla porta deve restare neutro, altrimenti potrebbero scattare altre polemiche.
Tiriamo una parete
Un’idea molto interessate, invece, sarebbe quella di effettuare, se l’ampiezza della stanza lo permette, una parete divisorio con rivestimenti in gesso 3D. Questa parete è composta da diversi elementi che si abbinano tra di loro e gli spazi vuoti possono essere utilizzati per appoggiare qualche oggetto, oppure si può scegliere di lasciarli liberi per far filtrare la luce, in modo che nessuna delle due parti resti buia e senza aria. Se si è optato per separare le zone con colori, anche la parete in gesso potrà seguire la stessa sorte e diventare bi-color.
Rispettate gli spazi
Dovete esser voi genitori i primi a rispettare i nuovi spazi, per rafforzare queste soluzioni che non danno vita ad una stanza propria ma aiutano a determinare un minimo d’indipendenza. Insegnate ai vostri figli a rispettare le zone e a chiedere il permesso, a fratello o sorella, di poter utilizzare gli oggetti dell’altro. Per quanto possa essere forte il legame tra due persone, diventa indispensabile per tutti avere uno spazio dove ritirarsi nei momenti in cui si ha voglia di restare soli.
Compilate insieme a loro un “regolamento” da rispettare e fate in modo che sia accettato e rispettato da entrambe. Ovviamente è un palliativo, ma è già una delimitazione che li aiuterà a comprendere la vostra disponibilità ad andare incontro alle loro esigenze.
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